CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] abbia svolto il suo noviziato nel convento di Viterbo. Sembra anche che abbia studiato a Parigi 1° marzo 1300, Poi, il C. ricevette da Bonifacio VIII l'incarico di assegnare una prebenda ad della diocesi cipriota allo zio Giacomo Colonna il quale, pur ...
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PIETRASANTA, Guiscardo di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Guiscardo di. – Appartenne a una numerosa famiglia dell’aristocrazia milanese, figlio di Pagano e nipote di Pietro; non è nota la data di [...] fu rilasciato in seguito alla rinuncia ai diritti sull’isola Martana. Giacomo e i suoi fratelli si allearono allora con Viterbo e, appurato che Guiscardo avrebbe intrapreso un viaggio da Montefiascone a Canino, gli tesero un’imboscata: nonostante la ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] lettera a don Giacomo Passamonti nella quale, da Giulio Bolano degli Accolti nel 1566:cfr. G. Mambelli, Gliannali delle edizioni virgiliane, Firenze 1954, p. 190 n. 783;D. E. Rhodes, La vita e le opere di Castore Durante e della sua famiglia, Viterbo ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] a Civita Castellana, a Spoleto, a Viterbo, a Camerino, ecc.; fu in ai suoi dipendenti e 500 a un tale Giacomo, che lo aveva accompagnato a Ferrara), in committente di Annibale Carracci e di Michelangelo da Caravaggio. Il desiderio di sublimare la sua ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] con Giovanni Antonio Visconti, infine con Giacomo Porro - durante il quale il B Filippo Beroaldo il Vecchio; a Viterbo col domenicano Nanni (chiamato dal nel colophon, che la stampa fu curata da Antonio Besana milanese; seguono diverse altre scritture ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] Roma. Nel 1871 fu nominato settore nell'istituto di anatomia diretto da F. Todaro, e nel 1874 passò all'anatomia comparata, lavorando chirurgici relativi alla sua attività nell'ospedale S. Giacomo di Roma e altri contributi in tema di terapia ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] di Pietro suo fratello, di non molestare e proteggere da eventuali violenze di terzi Giacomo e Paolo de Magistris, figli di Pietro, canonici di e sebbene il di Nico, sostenuto soprattutto da Firenze e Viterbo, avrebbe continuato ancora per tutto l' ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] Ferrari; Donna Rios (Viterbo 1920), A. Ceccarini; I carbonari (1920, mai rappresentata), P. Vella; Il garofano bianco (da A. Daudet, Padova skladatelja Giacoma Setacciolija (Maribor, scena da La sorella di Mark, opera perduta di Giacomo Setaccioli), ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] Giacomo, il futuro fondatore dell'Accademia Carrara di Bergamo), Brescia e Padova, si trasferì successivamente a Roma, dove trascorse quasi tutta la sua vita, da Spedali" di Roma, Narni, Perugia, Viterbo e Spoleto, concedendogli anche larghi mezzi ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] la corona che furono poste nella cassa di Giacomo Stuart (il vecchio pretendente); nel 1768 'elsa lo stemma del pontefice sorretto da due angeli; oggi è conservato a Fabriano 1881 (per Bartolomeo e Giuseppe); S. Viterbo-R. V. D'Almeida, A capella de ...
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