FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] di Cesare d'Este da Ferrara, avvenuta il 29 genn. 1598, esibendo le prove del tradimento di persone molto vicine al duca ed accrescendone il senso di isolamento. Nello stesso mese rigidissimo, si premurò insieme con l'arcivescovo Giacomo Matteucci di ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] codici e i libri del predecessore Giacomo Zen, sottraendoli al saccheggio dell'episcopio di uno solo.
Il F. fu utilizzato da Venezia anche per scoprire e denunciare le .
Il F. morì il 20 ag. 1485 a Viterbo, dove si era recato per la cura termale di ...
Leggi Tutto
CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] guida di un'insurrezione popolare: "certissimo è - scriveva Giacomo del Cappo, ambasciatore di Mantova a Milano - che sicure del C., tranne una lettera da Roma dell'aprile 1546. Morì il 27 giugno 1546 a Viterbo.
Ebbe rapporti con le personalità più ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] . La richiesta di soccorso, inviata tra gli altri al F. e a Giacomo Fieschi, partì il 3 apr. 1385, e nel settembre Urbano VI riuscì a dovuto rifugiare a Viterbo in seguito ad una rivolta, re Ladislao di Napoli era impegnato da difficoltà interne e ...
Leggi Tutto
GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] . Nello stesso anno G. accompagnò Federico a Viterbo, per ottenere presso alcuni uomini ragguardevoli della città Danni dati. Il 1° febbr. 1456 G. sostituì Giacomo di Marco da Urbino nel ruolo di cancelliere e notaio delle Riformanze del Comune ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] vacante per la traslazione di Giacomo Arrigoni a Trieste e definitivamente conferitagli 1440) e il 6 luglio 1441 fu nominato da Eugenio IV legato a latere per la diocesi Il L. morì il 9 ott. 1445 a Viterbo, dove fu sepolto nella chiesa di S. Francesco ...
Leggi Tutto
FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] della provincia era drammatica. I maggiori Comuni - Orvieto e Viterbo in testa - e i signori più potenti, in primo . L'accusa si trova nella deposizione resa da Ceccarello di Pietro da Bagnoregio (uomo di Giacomo di Baschi, che occupò la rocca per suo ...
Leggi Tutto
MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] denaro ai fratelli della donna che l'avevano inseguita fino a Viterbo e a Roma, ma non accettando di riconsegnarla alle loro cure 229-257; Id., Dialogare "contro" i fraticelli. M. da V. e Giacomo della Marca, in Picenum seraphicum, XXI (2002), pp. 49 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] da Giovanni di Oddone e da una Orsini di cui ignoriamo il nome. Tra i suoi numerosi fratelli ricordiamo qui Pietro, che fu cardinale, Agapito, e Giacomo quando divenne capitano del Popolo e podestà di Viterbo, servendosi poi di quella città come di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] Marche dalle bande di Giacomo Caldora. Non risulta, le forze del C. e di Ardizzone da Carrara, prima che potessero unirsi a quelle Cronaca di Niccolò della Tuccia, in Cronache e stat. della Città di Viterbo, a c. di I. Ciampi, Firenze 1872, p. 119; S ...
Leggi Tutto