BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] un contratto rogato il 23 luglio di quell'anno tra Francesco di Giacomo Alfani e il poeta al quale il primo promette 1200 fiorini come note corredate da Vincenzo Cavallucci "all'eminentissimo principe Iacopo Cardinal Oddi vescovo di Viterbo".
Dopo ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] risalgono gli affreschi nel coro del duomo di Viterbo, il cui rinnovamento fu promosso da Urbano Sacchetti, vescovo della città dal 1683 il 1711 e il 1714 fu attivo in S. Giacomo degli Incurabili nella cappella di Antonio de Filippo, referendario di ...
Leggi Tutto
CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] si ricoverò all'Ospedale di S. Giacomo per farsi curare una piaga ulcerosa alla caviglia destra da cui fu afflitto per tutta la Si veda inoltre, S. Cicatelli, Vitadelp. C. de L., Viterbo 1615; C. Lenzo, Annal. relig. cler. reg. ministrantium infirmis ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] seconda opera del L. fu compiuta da Giovanni Stradano e da Iacopo Ligozzi, i quali, il di Zebedeo, per l'oratorio di S. Giacomo della Marina, il Miracolo di s. Siro maggiore della chiesa dei Carmelitani scalzi in Viterbo ed è oggi nel locale Museo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] restauro, con mosaici di Giacomo Torriti. La parte avuta dal C. nella pace fra le città di Roma e di Viterbo nel 1290-91 è un Niccolò. D'altra parte l'acquisto di Nepi nell'agosto 1293 da parte dei due cardinali Colonna, con pieni diritti su quella ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] , presso lo zio paterno monsignor Giacomo, per ricevere un'educazione più conforme collegio che la Compagnia possedeva a Viterbo.
Nell'ottobre del 1728 il redigere la storia della Compagnia rimasta interrotta da circa trenta anni, dopo la morte del ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] Pamphili come segretario di Stato Giovanni Giacomo Panciroli, a cui fu affidata una in via Lata, che era stato acquistato da Pietro Aldobrandini nel 1601 e dove Olimpia al a trascorrere gli ultimi anni a tra Viterbo e San Martino al Cimino, dove morì ...
Leggi Tutto
BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] di gotta, dalla quale cercò invano sollievo, nei bagni di Viterbo. Morì il 16 maggio 1506 nella sua casa romana " edizione a stampa curata da Stefano Planck e che, dopo una nuova revisione eseguita in collaborazione con Giacomo de Lutiis, vescovo di ...
Leggi Tutto
LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] 1934; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare politica e diplomatica d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, I, Napoli 1939, ad ind.; G provincie napoletane, LXXXI (1962), pp. 425, 453-456; M. Viterbo (Peucezio), Gente del Sud, III, Il Sud e l'Unità, Bari ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] congiunti: nominato egli stesso legato di Viterbo nel marzo 1507, vi inviò come ricevette il rappresentante veneziano Gian Giacomo Caroldo, che gli consegnò 'animosità del della Rovere, fu raccolta poi da molti storici e persino dal Muratori nei suoi ...
Leggi Tutto