GAMBACORTA, Niccolò (Niccolò da Pisa, Nicolaus de Gambacurtis de Pisiis)
Gastone Saletnich
, Niccolò (Niccolò da Pisa, Nicolaus de Gambacurtis de Pisiis). - Nacque tra la fine del XIV e i primi del XV [...] al comando di Giacomo Caldora in Romagna Firenze e a un primo contingente, capitanato da Micheletto Attendolo, ne seguì un altro al Minicis, Firenze 1870, p. 75; Niccolò della Tuccia, Cronache di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, pp. 182 ...
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SCARASCIA MUGNOZZA, Gian Tommaso
Alessandro Volpone
– Nacque a Roma il 27 maggio 1925 da Giuseppe Scarascia, ispettore ministeriale, e da Stefania Mugnozza. I figli di Giuseppe assunsero anche il cognome [...] anche al dono di una sorgente di radiocobalto di 125 curie da parte della Commissione atomica statunitense, fu costituito nel Centro studi forestale presso l’Università della Tuscia di Viterbo; Giacomo è ordinario di costruzioni rurali e territorio ...
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NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] Firenze, dove già da tempo operavano professionisti di livello internazionale come i fratelli Alinari (dal 1854) e Giacomo Brogi (dall’ con Federico Weil, e trasferito per tramite dei coniugi a Viterbo fra il 1988 e il 2007, è oggi conservato nell ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] come predicatore presso la cattedrale di Viterbo e nel 1485, nel capitolo generale , fu diffuso in tutti i conventi.
Da un passo autobiografico presente nel Tractatus de septem trova a predicare la quaresima a San Giacomo di Compostella. Nel 1493, in ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] borgomastro di Schiedam, 1845); G. Valente (Il sarto da donna, 1846); L. Cammarano (I bravi, 1849); A teatro interpretò il personaggio di Giacomo, scritto apposta per lui, Tommaso (29 maggio 1866).
Luigi morì a Viterbo il 30 dic. 1887.
Fonti e Bibl ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] , tra cui quelle per Giacomo Raffaelli e per Gaudenzio de Pagave, come risulta da alcuni disegni non datati, , in Il primo Regno d’Italia 1805-1814, a cura di M. Rosa, Viterbo 2009a, pp. 117-127; Ead., P. P., in Atlante del giardino italiano ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] stato costretto a rifugiarsi a Viterbo. Affiancarono il D. negli scontri Giovanni Colonna e Gentile da Monterano e le loro forze Manfredonia, dove, nell'agosto del 1415, si fece incontro a Giacomo di Borbone, conte de La Marche, che veniva nel Regno ...
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ZENTI, Girolamo.
Patrizio Barbieri
– Nacque a Viterbo intorno al 1609-1611 da Francesco. Non è noto il nome della madre.
Fu il più noto cembalaro italiano del suo tempo, con sporadica attività anche [...] della chiesa di S. Rosa, a Viterbo). Nella sua bottega compare anche il pittore X, per un grande organo su base 16′ da costruirsi per la chiesa di S. Agnese in per clavicembalo nella corrispondenza di Giovanni Giacomo Zamboni, ibid., pp. 211-223 ...
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MONTFORT, Filippo di
Berardo Pio
MONTFORT, Filippo (II) di. – Figlio primogenito di Filippo I, signore di Castres nella Francia meridionale, e di Eleonora di Courtenay (figlia di Pietro II, imperatore [...] dal vicario angioino, Giacomo Cantelmo, che trovava crescenti ad Amiel di Curbans di portarsi a Viterbo con gli stipendiari che si trovavano sotto il rientrò in Francia passando da Genova, città legata alla sua famiglia da solida amicizia, dove ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] , raggiunse l'obiettivo. Il 7 luglio il papa poté uscire da Nocera e, dopo una breve sosta a Benevento, poté imbarcarsi sulle tale veste il 6 genn. 1388 assolse gli uomini di Viterbo che avevano aderito all'antipapa. Anche se come vicario generale in ...
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