BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] servì di loro nelle lotte contro il suo parente Giacomo d'Acaia. Il 16 febbr. 1360 essi : nell'agosto del 1367 si presentò a Viterbo il cancelliere del B. che notificò la 400 barbute e 150 fanti. Tuttavia l'impegno da lui assunto il 27 sett. 1367 di ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, daGiacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] o forse parente, "Filippo detto Lippo, del fu Giacomo Benizi da Firenze". Ricoprì la carica, che si dice abbia a successivo alla morte di Clemente IV, ritirò forse personalmente a Viterbo il vidimus - recapitato poi in Germania - del cardinale Guido ...
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ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] cardinale Giacomo a far concludere il parentado con i Pallavicini che, fino ad allora, erano stati «trattati da mercanti, in memoria di Carmen Radulet, a cura di G. Pizzorusso et all., Viterbo 2012, p. 86, n. 66; E. Tamburini, Gian Lorenzo Bernini ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] ), suo cugino; il prozio materno, Giacomo Cortesi, fu vescovo di Vaison e Marcantonio Bellino e Carlo Montilio, vescovo di Viterbo, per consegnare a Filippo Sega, nunzio al cattolicesimo, Montoro ebbe con lui da Colonia uno scambio epistolare e lo ...
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NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] redatte alla fine dell’Ottocento da un loro discendente, Giuseppe Nasini.
Giacomo, pittore e capostipite della i locali del convento e della chiesa di S. Francesco ad Acquapendente (Viterbo; ibid., pp. 31-37), mentre al periodo compreso tra il 1647 ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] 12 maggio 1500 presso Viterbo dall'ambasciatore francese René d'Agrimont, depredato mentre si recava Roma, e da un nobile del maggio, all'approssimarsi delle truppe francesi comandate da Gian Giacomo Trivulzio, affidò il governo della città al ...
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NASONI, Niccolò
Annalisa Pezzo
– Nacque a San Giovanni Valdarno il 2 giugno 1691 da Giuseppe di Francesco e da Margherita Rosi, primo di nove figli; fu battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni [...] , figlio del più noto Giacomo (Siena, Biblioteca comunale, p. 350; F.M. de Sousa Viterbo, Diccionario historico e documental dos architectos, ; D. de Pinho Brandão - M.J. Moreira da Rocha - O.M. da Cunha Loureiro, Nicolau N.: vida e obra de um ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] di Cesare d'Este da Ferrara, avvenuta il 29 genn. 1598, esibendo le prove del tradimento di persone molto vicine al duca ed accrescendone il senso di isolamento. Nello stesso mese rigidissimo, si premurò insieme con l'arcivescovo Giacomo Matteucci di ...
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MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] , poi a Verona, da dove cominciò una serie di peregrinazioni che lo avrebbero condotto in Dalmazia, poi nel Piceno, a Viterbo, Perugia, Treviso e elogio il M. scrisse per il capitano veneziano Giacomo Marcello, morto il 19 maggio durante l’assedio ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] codici e i libri del predecessore Giacomo Zen, sottraendoli al saccheggio dell'episcopio di uno solo.
Il F. fu utilizzato da Venezia anche per scoprire e denunciare le .
Il F. morì il 20 ag. 1485 a Viterbo, dove si era recato per la cura termale di ...
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