TOFANO, Sergio
Francesca Tancini
– Figlio di Eugenio e di Elvira Guercia, napoletani, nacque a Roma il 20 agosto 1886. Ultimogenito, ebbe due sorelle maggiori, Liana e Gilberta.
Il padre, figlio del [...] patriota Giacomo, fu avvocato, magistrato, quindi procuratore restò sempre legato, tanto che uno dei due film da lui diretti fu Gian Burrasca (1943), di cui , pp. 231-254, 375-380; P. Michelis, S. T. e il surrealismo all’italiana, Viterbo 2013. ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio daGiacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] di far sollevare contro il papa le terre del Patrimonio. Dopo Orte, Viterbo, Città di Castello, Perugia, anche Gubbio, l'8 sett. 1376, . In questo secondo semestre sventò la congiura promossa daGiacomo Sacchetti e Benedetto Peruzzi. Il 3 genn. 1380 ...
Leggi Tutto
LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] uomini dell'imperatore, aveva da tempo lasciato Roma per Viterbo e, da qui, aveva chiesto soccorso ligure di storia patria, LXIV (1935), p. 281; E. Basso, U. L. e Giacomo di Levanto, ammiragli di s. Luigi IX, in La storia dei Genovesi, X, Genova 1990 ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] Viterbo, alle dipendenze del cardinale Alessandro Farnese; il 23 genn. 1583 divenne luogotenente di Fermo, sotto il governo di Giacomo Enrico fosse sconfitto e che i cattolici si allontanassero da lui. Intanto nella cattedrale di Reims fece pubblicare ...
Leggi Tutto
NAGNI, Francesco
Francesca Franco
– Nacque a Viterbo il 7 febbraio 1897 da Eugenio e da Flaminia Paglialunga.
Studiò all’Accademia di belle arti di Roma (1915-20), lavorando in seguito nello studio [...] , risultò nel 1952 tra i vincitori con quelli di Giacomo Manzù e Venanzo Crocetti. Data al 1949 la messa fondo, la VergineAssunta circondata da sei Angeli.
Datano alla prima metà degli anni Sessanta due commissioni per Viterbo: il Monumento del ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Giacomo
Paolo Sachet
– Nacque intorno al 1475, verosimilmente a Milano, dall’unione in seconde nozze di Giovanni, già segretario del duca Francesco Sforza accanto al fratello Cicco (si vedano [...] Alessandro e Francesco, fratelli di Giacomo, riuscirono a rientrare nell’amministrazione sul principio del nuovo secolo, tralasciando da qui in avanti gli affari di Biblioteca del capitolo della Cattedrale di Viterbo (Fondo Manoscritti, fald. 10, ...
Leggi Tutto
GAMBACORTA, Niccolò (Niccolò da Pisa, Nicolaus de Gambacurtis de Pisiis)
Gastone Saletnich
, Niccolò (Niccolò da Pisa, Nicolaus de Gambacurtis de Pisiis). - Nacque tra la fine del XIV e i primi del XV [...] al comando di Giacomo Caldora in Romagna Firenze e a un primo contingente, capitanato da Micheletto Attendolo, ne seguì un altro al Minicis, Firenze 1870, p. 75; Niccolò della Tuccia, Cronache di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, pp. 182 ...
Leggi Tutto
SCARASCIA MUGNOZZA, Gian Tommaso
Alessandro Volpone
– Nacque a Roma il 27 maggio 1925 da Giuseppe Scarascia, ispettore ministeriale, e da Stefania Mugnozza. I figli di Giuseppe assunsero anche il cognome [...] anche al dono di una sorgente di radiocobalto di 125 curie da parte della Commissione atomica statunitense, fu costituito nel Centro studi forestale presso l’Università della Tuscia di Viterbo; Giacomo è ordinario di costruzioni rurali e territorio ...
Leggi Tutto
NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] Firenze, dove già da tempo operavano professionisti di livello internazionale come i fratelli Alinari (dal 1854) e Giacomo Brogi (dall’ con Federico Weil, e trasferito per tramite dei coniugi a Viterbo fra il 1988 e il 2007, è oggi conservato nell ...
Leggi Tutto
FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] come predicatore presso la cattedrale di Viterbo e nel 1485, nel capitolo generale , fu diffuso in tutti i conventi.
Da un passo autobiografico presente nel Tractatus de septem trova a predicare la quaresima a San Giacomo di Compostella. Nel 1493, in ...
Leggi Tutto