MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] All’inizio del luglio 1574 arrivò a Parigi, da cui si recò con la corte a Lione per zio cardinale Federico Corner a Bagnaia (Viterbo) il permesso di entrare a Roma ’anno prima il vescovo di Crema Giacomo Diedo aveva avviato la seconda visita pastorale ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] biografia del C. è soprattutto un elenco di crimini, da lui compiuti per incarico del padrone.
Il primo di cui febbraio, mentre il duca era a Viterbo, il C. fu inviato contro Mugnano le chiavi dal card. Giacomo Casanova. Penetrato nell'appartamento ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] di Cuneo, lo battezzarono nella parrocchia dei Ss. Filippo e Giacomo, ora S. Agostino, con i nomi di Paolo Mario Luigi cristiano e comunicazione. Padre Mariano da Torino, Supplemento al n. 6/95 di La Posta di Padre Mariano, Viterbo 1995, pp. 60-95 ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] per la cappella Fonseca in S. Giacomo degli Spagnoli e allo scorcio dell’ disegni per gli episodi sulla volta, poi affrescati da artisti diversi.
In una lettera del maggio lasciò alcune testimonianze pittoriche a Viterbo: la Deposizione di Cristo per ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] C. la somma annua di trenta libbre da ricevere dall'abbazia di Farfa e l'aspettativa dei possedimenti dei Caetani nel Lazio (Viterbo) e nel Patrimonio in Tuscia (Orvieto Poitiers, e dei cardinali Pietro e Giacomo Colonna. Accuse di questo genere non ...
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SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] su modello di Antoine-Denis Chaudet in marmo di Carrara da destinare alle residenze di Torino e di Stupinigi, in . Oldani, La Villa Belgiojoso-Bonaparte. Una residenza neoclassica tra ancien régime e età napoleonica, Viterbo 2013, pp. 109-119. ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] otteneva dal pontefice una bolla a favore della chiesa di S. Giacomo di Priano da lui fondata e dotata. Nel 1301 era podestà di Cremona, dove maggio del 1267, cioè dopo il trattato di Viterbo concluso da Carlo d'Angiò per riportare Baldovino sul trono ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] né si può dimenticare tra gli allievi del C. suo figlio Giacomo.
Il C. fu magister scholarum dalla caduta dei Malatesta alla ; seguono tre lettere, due delle quali sono da lui indirizzate al vescovo di Viterbo e la terza a Galeotto Manfredi; inoltre, ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] (ora perduta) sul leggio della chiesa trasteverina di S. Giacomo in Settimiano dove egli veniva celebrato non solo come «moribus di Viterbo nel 1255.
Da menzionare anche l’incarico di iustitiarius del Comune capitolino ricoperto nel 1235 da Cinzio ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] , Palazzo reale), che gli era stato richiesto da Carlo Alberto di Savoia per la quadreria di per la chiesa di S. Rosa a Viterbo (Gloria di santa Rosa), si recò a dal segretario di Stato, il cardinale Giacomo Antonelli, che lo incaricò di affrescare ...
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