DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] di risarcimento, sicché Giovanni Giacomo Cavallerini sappia anche la " Sole, mentre a Roma (lo si apprende da una lettera del 6 marzo d'Erizzo), spaventati condotta".
Sbarcato a Levico e di lì portatosi a Viterbo, il D. è a Roma verso la fine di ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] dove fu illustrato da un Pandolfo ambasciatore presso le armate francesi nel 1512, e da un Giacomo vescovo di Cesena dal quella di Bologna) quelle di Adria, di Ferrara e di Viterbo, nonché della romana, risultando compresi nella bolla Urbem Romam di ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] unico: tra Padova e Verona, Roma e Viterbo, ebbe modo di stringere amicizia e frequentare competenze del cardinal vicario Giacomo Savelli. Con lo C. Romanoni, Mons. N. O. e l’opera da lui svolta per l’attuazione della riforma cattolica nel secolo ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] , ma 324 a nome di Vitale e 212 stampate daGiacomo iunior. Circa un quarto della produzione del fondatore fu Firenze 1958, p. 99; A. Carosi, Girolamo, Pietro e Agostino Discepoli, Viterbo 1962, p. 10; F. Barberi, Libri e stampatori nella Roma dei ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] servì di loro nelle lotte contro il suo parente Giacomo d'Acaia. Il 16 febbr. 1360 essi : nell'agosto del 1367 si presentò a Viterbo il cancelliere del B. che notificò la 400 barbute e 150 fanti. Tuttavia l'impegno da lui assunto il 27 sett. 1367 di ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, daGiacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] o forse parente, "Filippo detto Lippo, del fu Giacomo Benizi da Firenze". Ricoprì la carica, che si dice abbia a successivo alla morte di Clemente IV, ritirò forse personalmente a Viterbo il vidimus - recapitato poi in Germania - del cardinale Guido ...
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ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] cardinale Giacomo a far concludere il parentado con i Pallavicini che, fino ad allora, erano stati «trattati da mercanti, in memoria di Carmen Radulet, a cura di G. Pizzorusso et all., Viterbo 2012, p. 86, n. 66; E. Tamburini, Gian Lorenzo Bernini ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] ), suo cugino; il prozio materno, Giacomo Cortesi, fu vescovo di Vaison e Marcantonio Bellino e Carlo Montilio, vescovo di Viterbo, per consegnare a Filippo Sega, nunzio al cattolicesimo, Montoro ebbe con lui da Colonia uno scambio epistolare e lo ...
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NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] redatte alla fine dell’Ottocento da un loro discendente, Giuseppe Nasini.
Giacomo, pittore e capostipite della i locali del convento e della chiesa di S. Francesco ad Acquapendente (Viterbo; ibid., pp. 31-37), mentre al periodo compreso tra il 1647 ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] 12 maggio 1500 presso Viterbo dall'ambasciatore francese René d'Agrimont, depredato mentre si recava Roma, e da un nobile del maggio, all'approssimarsi delle truppe francesi comandate da Gian Giacomo Trivulzio, affidò il governo della città al ...
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