SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] Feo, lo sostituì con il fratello, Giacomo, suo amante, sposato in segreto per . La nomina a vescovo di Viterbo del figlio Ottaviano, nel settembre gli Experimenti de la ex.ma s.ra Caterina da Furlì matre de lo inllux.mo signor Giovanni de ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] che il B., durante il conclave di Viterbo, avesse esercitato la sua influenza di "auditor Salerno e la sua incoronazione a re di Sicilia da parte del papa, avvenuta a Rieti il 29 trattato di pace tra Carlo II e Giacomo II - con il quale quest'ultimo ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] ai pittori Berto di Guglielmo, Gregorio di Paolo da Venezia e Pietro Giacomo dalle Masegne, a un sindacato stipulato nel Capitolo la Madonna con il Bambino e un cardinale presentato da un santo vescovo (Viterbo, Mus. Civ.), il Cristo in pietà tra i ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] agosto il M. fu con la Curia a Viterbo e con essa si recò ad Acquapendente da dove, il 2 settembre, tornò a Perugia. . L'orazione funebre fu tenuta a Costanza dal domenicano Giacomo Balardi Arrigoni, vescovo di Lodi, suo compagno nella legazione ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] tra Roma e Viterbo, ma vi riusci soltanto nell'aprile 1233. Nel febbraio 1235 era a Viterbo, allorché i cardinali delle trattative, che si protraevano ormai da molto tempo, il cardinale vescovo Giacomo di Palestrina, acerrimo nemico di Federico II ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] sanzioni canoniche disposte dal legato papale Goffredo da Castiglione.
Nel febbraio 1232 G. del 1236; infatti G. era attivo a Viterbo, dinanzi al pontefice e a molti altri legati ordinò al presule di Mantova, Giacomo di Castell'Arquato, di imporre ...
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ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] Augusto di Francia e Giacomo I di Aragona, come contrasto fra il Comune capitolino e Viterbo. La situazione si fece di A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L’universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, pp. 71 s., 75 ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] da fuori Roma si devono invece gli ultimi importanti lavori del M.: nel 1686 furono eseguiti a Viterbo «Il trionfo della continenza»: la poetica della meraviglia, in Giacomo Torelli. L’invenzione scenica nell’Europa barocca (catal.), a cura ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 daGiacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] all'ombra di Giacomo, seguendone la politica e godendone le fortune, senza mai emergere da protagonista nelle rifugiò, con una vera e propria fuga, a Roma, poi a Viterbo, infine a Fermo nelle Marche. Durante questo vagabondaggio non rimase del ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] certo che nel 1295 e nel 1298 Giacomo II d'Aragona, nonostante le sollecitazioni il Clarentino che era a Viterbo nel 1271. Questi ultimi il 1304, il secondo fra il 1292 e il 1309. Da Merguliese conosciamo un Andrea (oltremonti nel 1295, poi fra i ...
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