COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] Zecca e tra il 1631 e il 1652 fu cinque volte camerlengo degli orefici. Nel 1642 riconsegnò il punzone con "un mostacciolo-smosciato", che aveva ereditato daGiacomoda Prato sostituendolo nella sua carica al momento della morte nell'anno 1623 e che ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV daGiacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] si trova riprodotta (c. N I rv) la dichiarazione solenne letta da Carlo V alla Dieta di Worms il 19 aprile di quello stesso Quaracchi 1963, pp. 245-246; F. Secret, Notes sur Egidio daViterbo, in Augustiniana XVIII (1968), pp. 134-150; M. Reeves, ...
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MARTINELLI (Baroni de Martinellis, de Martinellis), Biagio (Biagio da Cesena)
Massimo Ceresa
Nacque a Cesena nel 1463.
Nelle testimonianze coeve e nella bibliografia posteriore è nominato o con il cognome [...] pontificio il 1° genn. 1518 subentrando a Baldassarre daViterbo, morto poco prima. La nomina fu auspicata e favorita a Vicenza ad assistere i cardinali legati Lorenzo Campeggi, Giacomo Simonetta e Girolamo Aleandro, incaricati di preparare il ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] un Giambattista Natolini a Udine, un Girolamo Discepolo a Viterbo, un Angelo Mazzolini a Treviso.
Secondo il Borsa, di Muzio Muzi (1612) e di una lettera pastorale di Giacomoda Bagnacavallo (1618).
Il F. morì presumibilmente a Chieti nel 1618 ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] città di Teramo, Teramo 1766, pp. 47 ss. (sub voce Giacomoda Teramo); G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, XXI, Venezia ibid. 1894, p. 56; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, III,Viterbo 1899, pp. 556-563; B. Capogrossi Guarna, Il vescovato di ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] basta ricordare la presenza a Napoli di Egidio daViterbo, il tentativo del Carafa di istituire un'Accademia stipendio è elevato a 60 ducati) fino al 1518, quando venne sostituito daGiacomo Petrucci, mentre per gli anni 1518-19 e 1519-20 ottenne una ...
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UGUCCIONE, santo
Francesco Salvestrini
UGUCCIONE (Ricovero degli Uguccioni, Uguccione degli Uguccioni), santo. – Nacque molto probabilmente a Firenze agli inizi del XIII secolo, stando a Giuseppe Maria [...] in cui il nuovo Ordine era guidato dal generale Giacomoda Siena. Le notizie meno incerte sulla vita di 1282, di ritorno dal capitolo generale dell’Ordine tenutosi a Viterbo.
Stando alla tradizione egli sarebbe passato a miglior vita nello stesso ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMOda Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] di Gregorio IX.
Nulla è noto in merito alla formazione di Giacomoda Pecorara. Dopo essere entrato a far parte del clero piacentino e generale lo incaricò, assieme al confratello Ranieri di Viterbo, d’intervenire contro il lusso eccessivo di quei ...
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SIMONETTI, Bartolo
Ugo Paoli
– Nacque a Cingoli (Macerata), in data imprecisata nella prima metà del XIII secolo.
È ricordato per la prima volta nel 1251 fra i monaci di S. Bonfilio presso Cingoli, [...] Montefano, promulgato agli inizi del XIV secolo da Andrea di Giacomoda Fabriano, successore di Bartolo alla guida dell Nuova di Perugia, 1).
Il 3 agosto 1298, Bartolo morì a Viterbo, dove si trovava in visita alla comunità monastica di S. Pietro.
Il ...
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UBALDINI, Roberto
Giorgio Caravale
– Nacque a Gagliano, nel Mugello, nel 1465 o 1466 da Antonio Ubaldini e da Costanza.
Da tale unione nacquero anche il fratello Raffaello e due sorelle: la prima si [...] soggiornò presso il convento di S. Maria della Quercia a Viterbo. Qualche mese più tardi si trasferì a Siena nel nel 1505 presso il convento di S. Marco, ricevette da fra Giacomoda Sicilia, vicario generale dell’Ordine, l’incarico di redigere ...
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