CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] nel settembre 1410 per esaminare la questione successoria. Già in questa assemblea parteggiò con il fratello a favore di Giacomod'Aragona conte di Urgei, uno dei pretendenti alla successione, al cui partito aderiva la loro famiglia. Mantenne tale ...
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BELLANTE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia baronale abruzzese, che prese il nome dal castello di Bellante vicino a Teramo di cui era infeudata, il B. nacque in data non precisata [...] che insieme col giudice Nicoloso de Brignali si recò, nel luglio del 1290, in ambasceria a Genova per conto di Giacomod'Aragona.
Forse con il B. è da identificare il Gualtieri de Bellando, ricordato dal cronista Nicolò Speciale fra i congiurati che ...
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BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietro d'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] Lentini, di provvedere all'immediata repressione della congiura. Il 30 aprile, presentatosi Alaimo a Noto con l'infante Giacomod'Aragona, riuscì facilmente a riportare la città all'obbedienza reale, catturando anche B. e il Tusco. Messi alla tortura ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] Del suo allineamento alle posizioni dell'Orsini siamo a conoscenza grazie a tre lettere informative indirizzate al re d'AragonaGiacomo II, dai suoi emissari. L'atteggiamento politico del L. fu comunque contraddistinto da equilibrio, come si apprende ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] E. è comprovato dalla corrispondenza intercorsa in proposito tra il generale dell'Ordine, Alessandro Bonino da Alessandria, e il re d'AragonaGiacomo II, fratello di Federico.
Il 13 nov. 1313 fra' Alessandro invitò il re aragonese a far desistere il ...
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Figlia (1247-1302) di Manfredi poi re di Sicilia, sposò (1262) Pietro III d'Aragona. Fu reggente, nell'assenza del marito per la guerra del Vespro; rimasta vedova (1285), dopo la morte del figlio Alfonso [...] III (1291), vestì l'abito delle clarisse. Invano s'adoperò poi affinché gli altri due figli, Giacomo e Federico, sovrani rispettivamente d'Aragona e di Sicilia, cessassero di combattersi. Dante la ricorda come la "buona Costanza" (Purg. III, 143). ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] con il padre, che lo privò della carica per un breve periodo nel 1272. Riconciliatosi con Giacomo, alla morte di questi, nel 1276, gli subentrò come re d’Aragona e Valencia e come conte di Barcellona.
La molteplicità di tali titoli è all’origine di ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] si veda l'importante volumetto documentario R. Rigola-L. D'Aragona, La Confederaz. generale del lavoro nel sessennio 1914- era però osteggiata dal P.S.I. e dal dirigente riformista Giacomo Matteotti - ebbe un primo sbocco in alcuni incontri (luglio ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] interessati alla poesia provenzale, come, per esempio, Costanza d'Aragona, moglie di Federico II. Secondo Panvini (1994, sec., è il terminus ante quem per datare la morte di Giacomo.
Dante dette di G. un giudizio insieme rispettoso e ridimensionante ...
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D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] sepolcro di Hans Walter von Hiernheim in S. Giacomo degli Spagnoli, condotto principalmente dal D'Auria. È lo stesso Caccavello a testimoniarlo, in Spagna un secolo dopo dal viceré Pietro d'Aragona duca di Segorbe tra le proteste dei Napoletani. ...
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