CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] ad espugnarla. Infruttuosa rimase anche la successiva spedizione iniziata nel giugno del 1299 sempre sotto il comando di Giacomod'Aragona e di Roberto di Calabria investito per l'occasione del titolo di vicario generale e perpetuo dell'isola di ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] il padre e ne fosse poi l’erede, tanto più che la pace di Anagni non rese meno impellente quella necessità (Giacomod’Aragona aveva rinunciato alla Sicilia; ma il suo vicario nell’isola, il fratello Federico, si ribellò, fu acclamato re il 15 gennaio ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] cui orizzonte politico si circoscriveva nei limiti angusti di una decisa avversione agli Angioini e di un tenace lealismo verso Giacomod'Aragona. Tutta quella parte della cronaca che va dal malgoverno angioino fino alla partenza di re Pietro per la ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] 1287. Alla notizia del disastro le truppe impegnate nell'assedio di Augusta si arresero a Giacomod'Aragona. Anche il D. cadde prigioniero e per riscattarlo, Roberto d'Artois fu costretto a cedere in pegno agli Aragonesi l'isola di Ischia. Dopo il ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] mare e nel Lazio; dall'altra, sia perché aveva saputo mantenere buoni rapporti nello stesso tempo con il re Roberto e con Giacomod'Aragona, sia perché la sua posizione era mutata tra il 1322 e il 1323, si intravede a partire da questa data il suo ...
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TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato. – Secondogenito dell’imperatore bizantino Andronico II e di Iolanda-Irene di Monferrato, nacque [...] la figlia Iolanda con un figlio di Giacomod’Aragona lasciandole in eredità il Marchesato, nell’evenienza nel corso della quale non si escludeva un’eventuale occupazione dell’Impero d’Oriente. A Tolosa il 25 gennaio 1335 Filippo gli concesse un ‘ ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] Spinola come capitano del Popolo (ottobre 1297). L'anno seguente, per appoggiare Giacomod'Aragona in lotta col fratello Federico, fu allestita una flotta affidata al D.; tuttavia, il vero obiettivo era quello di infliggere un duro colpo a Venezia ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] pur continunando a partecipare alle vicende politiche cittadine, come indica chiaramente il fatto che nell'aprile del 1292 Giacomod'Aragona lo incluse tra i genovesi influenti cui si rivolse personalmente per chiedere appoggi nella guerra contro gli ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] 'armistizio di Figueras, concluso sul finire del 1293 tra Carlo II d'Angiò e Giacomod'Aragona e durato fino alla ripresa delle ostilità da parte di Federico III d'Aragona nella primavera del 1296. Apprendiamo, infatti, da una delle note marginali ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] fonti tacciono sul L. fino al 12 febbr. 1286, quando a Palermo sottoscrisse come conte di Squillace un atto di Giacomod'Aragona (citato in Amari, p. 408) del quale era stato tutore; insieme con lui erano Manfredi Maletta e altri rappresentanti della ...
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