FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] riferito. La partenza per la Spagna era avvenuta, secondo notar Giacomo, il 7 ag. 1504; il F. e gli altri nel Regno di Napoli, Napoli 1983, p. 13 n.; E. F. i cavalier, l'armi, le dame, a cura dell'Assessorato ai Beni culturali della città di ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] determinarono una rivolta che liberò la regina e l'A.: il re Giacomo fu incarcerato in Castel dell'Uovo; l'A. fu creato gran sempre più impetuoso e il mare più tempestoso: il resto dei cavalieri non osava venire avanti. Allora l'A. volle ripassare la ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] il 3 nov. 1831 ottenne il grado di luogotenente. Nel frattempo aveva aderito, con il fratello Giacomo e con altri ufficiali, alla cospirazione dei Cavalieri della libertà, che aveva l'obiettivo di strappare a Carlo Felice, ormai in punto di morte ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] di Pallavicino erano il monregalese Giovan Giacomo Fontana, contadore generale del Regno, 188, 390, 409; V.A. Cigna Santi, Serie cronologica de’ cavalieri dell’Ordine supremo di Savoia detto prima del Collare indi della Santissima Nunziata ...
Leggi Tutto
BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] alla Repubblica in caso di bisogno 20.000 fanti e 8000 cavalieri, sia pure non cattolici, e intendeva acquistare molti beni (ereditati dalla defunta figlia Anzoletta, già moglie di Giacomo Dolfin).
Finché la Repubblica fu dominata dalle consorterie ...
Leggi Tutto
CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] vir e miles Raimundo Cardona, inviato il 19 dic. 1316 da Giacomo II in Curia insieme col vescovo di Córdoba per trattare della guerra contro Il 6 luglio 1322 il C. con i suoi 1400 cavalieri subì una sconfitta presso Bassignana, a nord di Alessandria, ...
Leggi Tutto
ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] l'accordo era stato concluso tramite l'arcivescovo di Genova, Giacomo Fieschi, e suo fratello Luchino). Il papa, riuscito settembre del 1391 l'A. insieme col gran maestro dei Cavalieri di Rodi, Riccardo Caracciolo, riunì a Genova una conferenza che ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] 9, a cura di G. Bonazzi, p. 60), che ricorda un Giacomo - Colonna come "dominus" di Roma nel 1290 è sicuramente un errore: svolta nell'oltraggio di Anagni del settembre 1303. I pochi cavalieri comandati dal C. si unirono a quelli del Nogaret e ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] , la seconda, costituita dal popolo e da altri cavalieri, rimase in città per ultimare i preparativi della spedizione alla Chiesa.
Si conserva una lettera del C. indirizzata a Giacomo dei Ruffini di Piacenza, professore di diritto civile, in cui ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] specie nel Lazio, la fondazione dell'ordine dei Cavalieri del lavoro, la riforma delle scuole di agricoltura Romagnoli e comprendente, tra gli altri, G. Bertoni, S. Di Giacomo, F. Ercole, allora ministro della Educazione Nazionale, L. Federzoni, ...
Leggi Tutto
ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata a due arresti. Meglio di una pattuglia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...