DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] 1396. Nel giugno 1397, insieme con altri cinque cavalieri, accompagnò Gigliola, figlia di Francesco Novello, a di storia monastica medioevale, Padova 1959, p. 73; Id., Su Giacomo della Torre († 1414), in Quaderni per la storia dell'Universita di ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] tributaria fin dal 1426, sbarcava nell'isola il ventenne bastardo Giacomo, che Giovanni Lusignano aveva avuto da una greca di costretta a fuggire prima a Rodi, sotto la protezione dei cavalieri, e poi in Italia. Il C. trovò conveniente accordarsi ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Angela Lanconelli
Figlio di Pepo di Pietro, visse nella prirna metà del XIII secolo.
Apparteneva a una famiglia di signori locali che possedevano i castelli di Ischia e Farnese, nella [...] conte Ranieri di Bartolomeo che nel 1168, assieme al fratello Giacomo, aveva fatto atto di sottomissione ad Orvieto. Alla fine assumere il comando della "taglia" (la schiera di cavalieri mercenari). In questa veste prese parte l'anno successivo alla ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] S. Matteo), già nella chiesa di S. Giovannino dei Cavalieri, un affresco con Crocifissione tra santi, dipinto nel refettorio del S. Nicola (Fanucci Lovitich, 1991). Nel 1368 i pittori Giacomo di Michele detto il Gera, Giambello di Barone e Neruccio ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] anch'esso ad est di Spoleto, il cui signore Giacomo di Senebaldo si era rifiutato di sottomettersi all'imperatore.
Pare di un esercito nelle cui file combattevano anche molti cavalieri tedeschi, poté sconfiggere presso Osimo le truppe pontificie ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] dal Cairo del 1° maggio 1727 il missionario apostolico Giacomo Rzimarz da Cremsir, poi successore di F. alla ottenendole, credenziali per trattare la questione etiopica con i cavalieri di Malta. Ma all'impresa si era interessato nel frattempo ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] impronta antiturca della sua politica in questo periodo, fu l'adesione alla lega offensiva e difensiva stretta nel 1388 fra i cavalieri di Rodi, Giacomo di Lusignano re di Cipro, la Maona di Chio e i Genovesi di Pera contro il sultano Murad I e i ...
Leggi Tutto
GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] sua partecipazione alle operazioni militari, al comando di 100 cavalieri, mentre il 10 febbr. 1438 il Senato ordinava moglie, rimasta vedova, si risposò con Nicolò Cavalli di Giacomo, esponente di una famiglia di ricchi latifondisti veronesi ormai ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] flotta per navigare il lago sino ad Arona, ove lo raggiunsero i cavalieri inviati dal marchese Guglielmo VII di Monferrato e dalle città di Torino, civili, Ardizone Nano, Ansaldo di Aviano e Giacomo Pastorino, e un giudice ad malleficia inquirenda, ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] anche la famiglia La Tour du Pin, signora del Delfinato, e Giacomo II d'Aragona.
Si ignora quale sia stata la formazione del inviare un contingente di 2000 soldati, tra fanti e cavalieri, a presidiare il castello di Montecatini, situato in ...
Leggi Tutto
ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata a due arresti. Meglio di una pattuglia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...