Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] , e arrivò fino a Mistrà. La spedizione mascherata dei cavalieri per «le vie strecte et ardue [...] tenendo la via ., IV, pp. 32-45 e 255-258.
52 La lettera di Bessarione a Giacomo della Marca è edita in S. Lampros, Palaiologeia, cit., IV, pp. 255- ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] a un chiostro e che il complesso comprendeva una sala dei cavalieri e un vasto terreno aperto sulla sponda opposta del fiume, chiamato 1277 Pulpis. Infine, nel 1294, l'Ordine permutava con Giacomo II d'Aragona i suoi diritti a Tortosa in cambio di ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] antica basilica di San Pietro in Vaticano a opera di Battista de Cavalieri (circa 1525-1601), datata all’anno santo 1575, balza all creazioni: un falegname del papa (indicato dalle parole «Giacomo Hermann fecit Romae 1668», ebanista, 1614?-1685), un ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] appena velato di nuvole, e animata da gruppi di eleganti cavalieri con cilindro e marsina, mentre è percorsa a spron battuto elettrica. Diverso, ma non opposto, lo spirito con cui Giacomo Balla, che qui ha abbandonato il modo futurista, ritrae ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] la sua intensità di esperienza, l'incontro con Cavalieri rappresenta un fenomeno unico nella vita del Buonarroti. che fu normativo per la costruzione (la calotta esterna fu aggiunta da Giacomo della Porta [1586 c.]).
"Por devotión sola" (lettera di ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] a briglia sciolta con pochissimi fedeli, ma i cavalieri romani lo raggiungono e il re, scivolato giù da Hartleben, Die Trajanssäule, I-II, Berlino-Lipsia 1926; L. Beltrami, Giacomo Boni e l'enigma della colonna Traiana, Roma 1927; R. Paribeni, ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] dipinti garibaldini realizzati su commissione del generale Giacomo Medici.
La portata innovativa della pittura trasparenti essi e le loro divise; i fanti del quadrato, cavalli, cavalieri, armi ed armati, tutto è scialbo, diafano, scolorito, fragile» ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] .B. Cavalcaselle).Verso la fine del secolo sono documentati Giacomo da Riva, Bartolomeo Badile, Martino da V., Jacopo da San Zeno Maggiore in Verona, Verona 1990, pp. 11-81; G. Cavalieri Manasse, La zona di S. Fermo in età romana e altomedievale, in ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] resta, e le tele laterali raffiguranti il Beato Giacomo Urannert e il Beato Giovanni Bochester, eseguite nel 1651 (1973), 134, pp. 408-415; L. Giordano, Il teatro dei Quattro Cavalieri e la presenza di Antonio G.B. a Pavia, in Bollettino d'arte, ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] interiorizzata avvolge il Battesimo di Cristo in S. Giacomo in Augusta, l'Annunciazione e la Nascita della Vergine che affidò la decorazione della cappella al C., al Roncalli e al Cavalier d'Arpino, e la Madonna della Ghiara in S. Maria dei ...
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ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata a due arresti. Meglio di una pattuglia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...