GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] apr. 1257 e 3 ag. 1259), in un certo fra Giacomo, padre provinciale della Marca Trevigiana; pertanto aveva spostato l'operato , intorno al 1265 per il De Ierusalem, se i cavalieri che attorniano la Vergine si possono identificare con i frati gaudenti ...
Leggi Tutto
FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] poco dopo un Nicolò Falier fu inviato, insieme con Iacopo (Giacomo) Bragadin, ambasciatore a Perpignano, presso il re Pietro IV d di lui: secondo il Cappellari Vivaro sarebbe entrato tra i cavalieri di Rodi morendo poco più tardi. Non sappiamo se si ...
Leggi Tutto
REALI, Luigi
Edoardo Villata
REALI, Luigi (Alvise, Aloisio, Aluiggi, Ludovico). – Nacque a Firenze il 2 luglio 1602 da Agnolo di Giugno e da Antonia di Domenico Tacconi; padrini di battesimo furono [...] S. Caterina a Vocogno e l’Immacolata e santi in S. Giacomo a Pasturo, risalenti al 1660.
Non si hanno più notizie di ) si sono attribuite a Reali opere che spettano invece a Riccardo Taurini (Cavalieri, 2007 [2008], p. 120).
Fonti e Bibl.: M. Rosci, ...
Leggi Tutto
GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] in quell'occasione, G. (forse allora al seguito di Giacomo) insieme con il vescovo Guala di Brescia avrebbe dovuto difendere secondo il consiglio di Ermanno di Salza, maestro dei cavalieri teutonici e uomo di fiducia dell'imperatore. La lunga ...
Leggi Tutto
SORANZO, Vittore
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1410, secondogenito di Nicolò di Gabriele e di Lucchesia Morosini di Paolo.
L’esame, effettuato nel dicembre del 1433 per essere ammesso [...] lega si estese fino a includere (12 aprile 1471) i cavalieri di Rodi. Soranzo protrasse la sua permanenza nel Regno sino al tanto atteso di forzare i Dardanelli, ma l’improvvisa scomparsa di Giacomo II re di Cipro gli suggerì di rinviare l’impresa su ...
Leggi Tutto
CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] dello Chinard.
L'alleanza con Carlo d'Angiò permise ai cavalieri franco-ciprioti guidati da Garniero Alemanno, il quale al tempo 1272, quando con la mediazione del castellano di Valona, Giacomo di Baligny, e dopo aver ottenuto precise garanzie, si ...
Leggi Tutto
GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] , come Andrea di Capua, Niccolò di Trani e il notaio Giacomo di Tocco, i quali potevano ancora basarsi sull'esperienza fatta ai gli assediati capitolarono e furono presi prigionieri tutti i cavalieri e baroni e le famiglie che si erano rifugiate ...
Leggi Tutto
MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] s.), ebbe da Roberto l’incarico di guidare i 600 cavalieri previsti come contributo all’armata alleata in guerra in Lombardia; Savoia principe di Acaia e Morea, quale balia e matrigna di Giacomo, riconosciuto conte del Piemonte. Il 10 febbr. 1336 il ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] del resto di una buona tradizione: il nonno Giacomo Alvise - nipote per via materna del celebre Alvise 'iscrizione dei figli al patriziato); ibid., b. 149 (suppliche per il cavalierato di Cipro); Riformatori dello Studio di Padova, busta 490, ff. n. ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] per fare atto di riverenza al pontefice e chiederne la protezione dei cavalieri di Rodi guidati da Philippe de Villiers de L’Isle-Adam nella erano stati già ripartiti tra l’ospedale di S. Giacomo degli Incurabili (che conserva il testamento rogato l’ ...
Leggi Tutto
ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata a due arresti. Meglio di una pattuglia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...