Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] Mausoleo di Alicarnasso dobbiamo segnalare che quando i Cavalieri Gerosolimitani ripararono nel 1522, con i materiali del Domus Transitoria di Nerone sul Palatino, durante i saggi che Giacomo Boni condusse nel 1913 nell'area sottostante al triclinio o ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] fu completa: lo stesso Armagnac e 500 dei suoi cavalieri vennero catturati e molti altri furono uccisi. Giangaleazzo e le abbatté per consentire la costruzione della chiesa di S. Giacomo della Vittoria. Quindi si mise in marcia verso sud, diretto ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] : Reguccio Pegolotti, Giacomo Cavalli, Francesco Bevilacqua, il "factor generalis" Giacomo a Leone. Si 267, 272, 278, 284, 288-301, 326, 367; G. Gerola, I cavalieri tedeschi ed i loro ritratti e stemmi dei secoli XIV-XVI affrescati in S. Giorgetto ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] dal papa di soffocare, insieme con i giustizieri degli Abruzzi, Giacomo Cantelmo ed Amelio d'Agoult, la rivolta di Corrado d' incaricato di trasportare 100 salme di grano dall'ospedale dei Cavalieri di S. Giovanni in Gerusalemme di Barletta a Corfù. ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] Barcellona, insieme con il marchese di Lullin, al conte Giacomo Antonio Della Torre e ad altri dignitari di corte, per p. 38; V.A. Cigna Santi, Serie cronologica de' cavalieri dell'Ordine supremo di Savoia detto prima del Collare indi della Santissima ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] "dominus Guidoctus quondam Zambonelli" nel memoriale di Giacomo di Benvenuto, c. 243v; Bartolomeo di Prendiparte , Bologna 1784, pp. 337-344; D.M. Federici, Istoria de' cavalieri gaudenti, I, Venezia 1789, pp. 328 s.; S. Mazzetti, Repertorio ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] Musidora in Les vampires (1915-16; I vampiri o I cavalieri delle tenebre) di Louis Feuillade, ha dato un notevole Mario Soldati, La contessa Castiglione (1942) di Flavio Calzavara e Giacomo l'idealista (1943) di Alberto Lattuada. Alla sua scuola, ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] di cargator di Agrigento), Onofrio e Luigi (cavalieri gerosolimitani), Lucrezia ed Eleonora (monache).
Si formò di Montoro e Landolina, del quale la cronaca di Notar Giacomo sospettava la segreta missione di introdurre l’inquisizione romana nel Regno ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] la prima volta nel 1247 quando, ancora giovane, fu rappresentato da Giacomo, suo cugino, e da Ugo, lo zio o un altro passando per Parma, come vicario imperiale e conte palatino, creò cavalieri a speroni d'oro Ugolino e Guglielmo dei Rossi.
Non abbiamo ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Antonia dei Mambroti, da cui gli sarebbero nati quattro figli: Giacomo e Nicolò, morti in giovane età; Agnese, che avrebbe preso pagassero 5000 fiorini d'oro e tenessero a disposizione 200 cavalieri e 300 pedoni. In qualità di ambasciatore anche per ...
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ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata a due arresti. Meglio di una pattuglia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...