Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] antica basilica di San Pietro in Vaticano a opera di Battista de Cavalieri (circa 1525-1601), datata all’anno santo 1575, balza all creazioni: un falegname del papa (indicato dalle parole «Giacomo Hermann fecit Romae 1668», ebanista, 1614?-1685), un ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] volentieri a feste e tornei, a coloriti convegni di dame e cavalieri (74).
Da allora furono i traffici a dettare ogni mossa politica al punto che Lorenzo Tiepolo (il figlio dell'ex duca Giacomo) fu ferito in piazza da Leonardo e Giovanni Dandolo; ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] corrispondenti alla stratificazione sociale di Venezia: i milites, cavalieri, esponenti del patriziato, cui spettavano le cavallarie Tiepolo, riconosciuto nel 1319 come figlio illegittimo di Giacomo Tiepolo, duca di Creta dal 1297 al 1299, ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] di Compostela, dove sarebbero approdate le reliquie di san Giacomo, determinando dal 12° sec. l’exploit di agiografia critica negli anni Novanta e trovò in Pio Franchi de’ Cavalieri (1869-1960) il suo maggior rappresentante nel panorama romano.
Ciò ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di un corpo d'esercito integrato della forza di 3.500 cavalieri e di 2.000 fanti: il suo comando fu affidato a . 1335), il matrimonio di Beatrice di Rinaldo (II) d'Este con Giacomo di Savoia, principe di Morea (genn. 1339), l'arrivo dì Caterina ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] da Raimondo de Cardona, viceré di Napoli, e da 1500 cavalieri e 10.000 fanti spagnoli, rioccupò la città padana, rendendo palazzo tra il borgo Grande e la piazza di S. Giacomo Scossacavalli – edificato circa un decennio prima da Bramante, opera ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] appena velato di nuvole, e animata da gruppi di eleganti cavalieri con cilindro e marsina, mentre è percorsa a spron battuto elettrica. Diverso, ma non opposto, lo spirito con cui Giacomo Balla, che qui ha abbandonato il modo futurista, ritrae ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] che vi ricoprirono personalità quali Cristoforo Clavio, Bonaventura Cavalieri, Charles Plumier o Marin Mersenne, membri della matematici', Johann Schreck, Johann Adam Schall von Bell e Giacomo Rho, che si dedicarono, con l'aiuto di collaboratori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] uno specchio concavo in luogo della lente obiettiva. Bonaventura Cavalieri (1598 ca.-1647) aveva già esplorato questa strada, che sua tradizione fu continuata nella seconda metà del secolo da Giacomo Lusverg (o Luswergh, 1636 ca.-1689), originario di ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] a briglia sciolta con pochissimi fedeli, ma i cavalieri romani lo raggiungono e il re, scivolato giù da Hartleben, Die Trajanssäule, I-II, Berlino-Lipsia 1926; L. Beltrami, Giacomo Boni e l'enigma della colonna Traiana, Roma 1927; R. Paribeni, ...
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ippomontato
p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è in sella a un cavallo, chi compie il proprio servizio a cavallo. ◆ E siamo a due. La pattuglia dei carabinieri a cavallo nel giro di quattro giorni è arrivata a due arresti. Meglio di una pattuglia...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...