MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] , fra il 1428 e il 1430 in nome del potente alleato Carrara, Avenza, Moneta e Massa, che fu poi costretto a restituire moglie Giovanna Malaspina di Verrucola ebbe diversi figli, fra i quali Giacomo, capostipite del ramo di Massa; Lazzaro, morto il 4 ...
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BROGLIA (Broglio), Cecchino, detto Broglia da Trino o da Tridino
EEsch
Della famiglia Broglia di Chieri, nacque molto probabilmente a Trino presso Vercelli. Mancano notizie sud suoi genitori, sulla [...] nelle fonti negli anni 1386-1387 come condottiero al soldo dei Carrara nella guerra contro i Della Scala di Verona. Poi, nel fiorentino a Pisa e poi ad Alessandria, sotto il comando di Giacomo Dal Verme, contro il corpo di spedizione del conte Jean ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] Romani, al cui vicario, il conte di Gorizia, Iacopo da Carrara aveva affidato la signoria di Padova, nell'intento di sottrarla al suo il quale la vide nella chiesa padovana di S. Giacomo, oggi scomparsa, sul sepolcro da Liberale preparato nell'anno ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] ai quali fu accordato l'onore di scortare da Camerino a Padova, Bellafiore da Varano, novella sposa di Giacomo III da Carrara, figlio di Francesco Novello.
Durante la sua lunga vita a Padova il C. abitò in un palazzo in Stra' Maggiore, vicino alla ...
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BUZZACARINI, Francesco
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Figlio di Arcoano e di Nobilia Manfredi, apparteneva a una delle più illustri famiglie padovane, che era strettamente imparentata con i Carraresi. Una zia del B., Fina, sorella [...] di Rodolfo da Varano che non si voleva esporre nei confronti del Visconti, poi la prigionia nella quale era caduto Giacomo da Carrara nel corso della battaglia di Casalecchio del 26 luglio 1402 - le nozze furono celebrate solo il 22 febbr. 1403, e ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
Elisabetta Barile
Terzo di questo nome, nacque alla fine del secolo XIII, forse a Padova, da Giacomo, il figlio di Tiso (VIII) a lui premorto, e da Oria da Marcaria. Erede [...] ) era toccato a Tiso (IX). Tra i due non vi fu buon accordo giacché Tiso favorì costantemente la politica di Marsilio da Carrara mentre il C. fu ostile ai Carraresi. Nel 1329 per rappresaglia contro l'usurpazione di alcuni suoi beni ad opera di Tiso ...
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BEMBO, Francesco
Silvano Borsari
Figlio di Giovanni, compare per la prima volta nel 1397, come comandante della flotta di sette galere e altri navigli minori inviata da Venezia contro Gian Galeazzo [...] Galeazzo Visconti, assunse il comando di una flotta che, risalendo l'Adige, doveva invadere il Piovado: respinto da Giacomo Papafava da Carrara, si ritirò nel Polesine. Nel 1405 partecipò, come provveditore in campo, all'assedio di Padova, tenuta da ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] figlia di Giannettino Spinola genovese, cavaliere dell'Ordine di S. Giacomo, che gli portò in dote 120.000 ducati e da cui parco dei Cibo a Camporimaldo e rammodernò i palazzi residenziali di Carrara e di Massa. Durante tutto il suo regno eglì seppe ...
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DARDANI, Giacomo
Paola De Peppo
Figlio di Andrea e di Clara Bissuol, apparteneva ad una famiglia tra le più cospicue fra quelle dei "cittadini originari", rimasta esclusa dal potere nel 1297 e da allora [...] (e non da Giacomo come chiaramente attesta il nipote Alvise nel testamento), celebre medico e lettore dello Studio patavino, gran protetto di Francesco il Vecchio da Carrara, che lo nominò anche cavaliere. Estremamente scarne sono le notizie su ...
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BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] vivi, per cui nel giugno il signore di Padova, Francesco da Carrara, inviò a Venezia dei sicari per uccidere i suoi più accaniti l'attentato, il 26 luglio il B. fu inviato, con Giacomo Moro, presso Luigi di Ungheria, per sostenere le ragioni di ...
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