GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] degli altri figli maschi. Quanto alle figlie, Caterina fu monaca a S. Lorenzo e Isabetta sposò in seconde nozze Giacomo da Carrara verso il 1310, alla conclusione della guerra di Ferrara. Al G. viene attribuita, ma con scarso fondamento, una seconda ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] 1650, probabilmente autografi. Al nipote dell'arcivescovo, Giacomo Simonetta, è dedicato fin dal 1632 un Ritratto ambrosiana, III, Milano 1989, pp. 1424-1426; F. Rossi, Accademia Carrara. 2. Catalogo dei dipinti sec. XVII-XVIII, Bergamo 1989, p. 101 ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] presso la corte di Madrid a favore della causa di beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era promotore.
L'E. fu ad P. Danielem Concinam, pp. 49 s., 58 ss., 70 ss.; B. Carrara, Orazione … per le solenni esequie del… card. E. E., Faenza 1796; ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Trevigiana. Il pontefice cercava di proteggere Francesco da Carrara contro i duchi d'Austria e aveva proibito a assistette alla conferma dei privilegi imperiali degli ospedalieri di S. Giacomo di Altopascio e quindi, insieme con il cardinale Guido di ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] in valle di Soana, allo scopo di sostituire il marmo di Carrara troppo costoso soprattutto per il trasporto. Dalla cava piemontese, per negli anni, e con marginale intervento di finitura di Giacomo Spalla, epilogo di quella più stretta adesione dei C. ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] compare tra le tarde realizzazioni del C. nella parrocchiale di S. Giacomo a Balangero, documentato al 1793 (Olivero, 1935, p. 15). compagnia, di imbiancare il tutto "in figura di marmo di Carrara" (E. Gribaudi Rossi, La chiesa di Strambino, Ivrea ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] governatori italiani (da Giuseppe Salvago-Raggi, a Giovanni Cerrina Feroni, a Giacomo De Martino). L'iniziale contrapposizione al clero copto – espressa in una lettera a Carrara del 18 novembre 1918 e ricordata più tardi (La missione cattolica della ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Gl'indovini pastori (Genova 1613) dedicato al marchese di Carrara e futuro principe di Massa Carlo I Cibo Malaspina, a più dopo la morte (nel febbraio 1622) del padre Gian Giacomo, che aveva lasciato l'I. alla testa di una considerevole fortuna ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] e le abbatté per consentire la costruzione della chiesa di S. Giacomo della Vittoria. Quindi si mise in marcia verso sud, diretto in 1404 la conquista di Verona da parte di Francesco Novello da Carrara fornì, se non altro, un polo attorno a cui poteva ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] Mastino: Reguccio Pegolotti, Giacomo Cavalli, Francesco Bevilacqua, il "factor generalis" Giacomo a Leone. Si avvalse esplicitamente antiveneziana - come fece invece Francesco il Vecchio da Carrara. Si tenne in contatto con i Visconti; si recò ...
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