GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] il corpo insegnante (13 febbr. 1756); per la stanza delle "riduzioni" dell'Accademia licenziò una perduta Diana in marmo di Carrara, collocata su una "gocciola" di G.M. Morlaiter (Fogolari, 1913, p. 385). La rinomanza e il prestigio che ne avevano ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] pp. 17 s.): Gamberi su un piatto,Frutta,Ritratto d'uomo,Autoritratto, oltre ai due Portaroli; a Bergamo, Pinacoteca Carrara: Ragazza con ventaglio; a Bogliaco sul Garda, coll. Bettoni Cazzago: Vecchio mendicante e ragazzo con cesta; a Brescia, coll ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] sono di Giacomo, chiamato dai padri del santuario "il nostro marmorino". Nel 1775 si ha notizia che Giacomo forniva marmi e al secondo gradino. Il contratto di allogazione fu stipulato a Carrara. L'opera più tarda di Francesco si trova a Livorno, ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] p. 47; il disegno è individuabile in un foglio dell’Accademia Carrara: (Ruggeri, 1975, s.p, AC 1378), La Madonna con Giuseppe appare ai ss. Benedetto, Bernardo e Romualdo (Ospitaletto, S. Giacomo Maggiore) è forse la pala che Paglia (1960, p. 102) ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] che sempre si riscontrano puntualmente in lavori assegnabili al C. di quell'epoca; come la S. Caterina con devota dell'Accademia Carrara di Bergamo, la S. Lucia con lamadre davanti alla tomba di s. Agata (P. Hendy, European and American paintings in ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] fratello stava organizzando la spedizione di blocchi di marmo di Carrara a Loreto per l'ultimo gruppo dei Profeti, iniziati dai (ibid., p. 192; non risultano rapporti di parentela con Giacomo Della Porta, architetto di S. Pietro in quel periodo e ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] Pedro de Foix Montoya, già nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli e ora nel convento adiacente alla chiesa di S . 246 n. 2; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori… di Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, pp. 344 ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] ereditò la bottega, nella quale lavorava anche Giacomo che, forse figlio di quel Domenico documentato P. Sénéchal, Cinisello Balsamo 2003, p. 182; R. Santamaria, Il marmo di Carrara e il porto di Genova nei secoli XVII e XVIII, in La Casana, XLVI ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] 1598 quando i suoi figli vengono nominati nel testamento di un Giacomo di Bernardino C. (Brentani, III, pp. 287 s.).
Campori, 1871, p. 300) sono accertati i suoi rapporti con Carrara dove nel 1597 si scelse un procuratore e dove si trovava nel ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] figure di apostoli (S. Giovanni Evangelista e S. Giacomo Maggiore, tradotte in marmo entro il 1835) per la Di Majo - B. Jørnaes - S. Susinno, Roma 1989, p. 313; Scultura a Carrara. Ottocento, a cura di M. De Micheli - R. Carozzi, Bergamo 1993, pp. 39 ...
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