Collezionista d'arte (Bergamo 1714 - ivi 1796), fondatore a Bergamo dell'accademia che porta il suo nome, alla quale legò per testamento la collezione di dipinti italiani (prevalentemente settentrionali) da lui raccolta, primo nucleo dell'attuale pinacoteca bergamasca ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] di Padova. Ivi iniziò la sua attività scientifica nell'ambito dell'istituto di chimica farmaceutica sotto la guida di P. Spica, direttore dell'istituto stesso. Le sue prime ricerche furono rivolte ad argomenti ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] Ateneo veneto, s. 4, XIV (1890), 1-2, pp. 24-29; L. Padrin, Il principato di Giacomo da Carrara primo signore di Padova. Narraz. scelta dalle storie inedite di A. Mussato, Padova 1891, pp. 33-37, 39 ss., 43-67, 72 s., 118; H. Spangenberg, Cangrando ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] ), in Nuovo Arch. ven., XVIII(1899), pp. 263-267; V. Frison, Il principato di Giacomo II da Carrara signore di Padova, Legnago 1906; I. Zennari, Giacomo II da Carrara signore di Padova (1345-1350), in Boll. del Museo civico di Padova, XIII (1910), pp ...
Leggi Tutto
Pittore (Clusone, Bergamo, 1693 - Milano 1758). Si formò a Bergamo e a Venezia e fu probabilmente a Roma (1724-26), allievo di B. Luti e F. Trevisani. Lavorò prevalentemente a Venezia, innestando su un [...] una morbidezza cromatica veneta; si impose come ritrattista al servizio anche di una committenza inglese e tedesca (Il card. Angelo Maria Querini, 1727 circa, Venezia, pinac. Querini Stampalia; Il conte GiacomoCarrara, 1736, Bergamo, accademia ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] e l'aristocrazia, delle quali diventerà il più richiesto ritrattista.
I due biografi settecenteschi, il Tassi e il conte GiacomoCarrara (in Tassi, II, pp. 104-107), affermano che fu avviato alla pittura da Daniele Crespi, la cui influenza notano ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] La mostra delle opere d'arte della Diocesi di Brescia, in Brixia sacra, XII(1921), p. 17; A. Pinetti, Ilconte GiacomoCarrara e la sua Galleria secondo il catal. del 1796, Bergamo 1922, passim; Ritratto ital. dal Caravaggio al Tiepolo alla mostra di ...
Leggi Tutto
BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] del Santissimo Sacramento della volta del coro e dei presbiterio. Il 13 marzo 1750 il B. scriveva da Milano al conte GiacomoCarrara di aver pronta "l'idea del soggetto o sia il bozzo" raffigurante le Quattro parti del mondo, da eseguire sulla volta ...
Leggi Tutto
CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] 1855, p. 141; P. P. Weiner, Notizie di Russia, in L'Arte, XIII (1910), p. 147, fig. 2; A. Pinetti, Il conte GiacomoCarrara e la sua galleria, Bergamo 1922, pp. 76, 116; G. Fogolari, Lettere pittor. del Gran Principe Ferdinando di Toscana a N. C., in ...
Leggi Tutto
CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] s. Francesco da Paola per la chiesa di S. Filippo (ora al Museo diocesano). Nell'anno 1749, tramite il conte GiacomoCarrara di Bergamo, gli vennero commissionate la pala d'altare raffigurante Quattro santi che adorano la Croce, e le due laterali, S ...
Leggi Tutto