GUARIENTO di Arpo
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato dal 1338 al 1367, di origine padovana e forse, più precisamente, di Piove di Sacco (prov. Padova), dove possedeva parecchi beni. G. nacque verosimilmente [...] pareti sono grandi riquadri con Storie dei ss. Filippo, Giacomo e Agostino: queste sono impaginate con grande respiro entro 1888, pp. 303-319; G. Biscaro, Le tombe di Ubertino e Jacopo da Carrara, L'Arte 2, 1899, pp. 88-97; A. Moschetti, La prima ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] da Augusto a questo scopo. È costruito in marmo di Carrara, è esastilo, corinzio, del tutto simile agli altri templi di ricordata in questo periodo è la basilica degli apostoli Filippo e Giacomo, iniziata da Pelagio (556-61) e compiuta da Giovanni ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] lucchese, Paragone 22, 1971, 255, pp. 61-64; L. Bellosi, Giacomo di Mino del Pellicciaio, BArte, s. V, 57, 1972, pp. 1992c, pp. 79-83; id., L'arredo scultoreo del Sant'Andrea di Carrara, crocevia tra Pisa, Lucca e Parma, ivi, 1992d, pp. 290-293; ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] luce elettrica. Diverso, ma non opposto, lo spirito con cui Giacomo Balla, che qui ha abbandonato il modo futurista, ritrae Primo aspirazioni fasciste. Scolpite nel candido marmo di Carrara che ricopre l'intera struttura architettonica, queste ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] agli Anziani di Lucca, si recò alle cave di marmo di Carrara; vi si trattenne sino ai primi di marzo 1498 (v. G fu normativo per la costruzione (la calotta esterna fu aggiunta da Giacomo della Porta [1586 c.]).
"Por devotión sola" (lettera di ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] m 1,68; il fusto, composto di 17 colossali rocchi di marmo di Carrara è alto m 26,62; segue il capitello dorico di m 1,48 , Die Trajanssäule, I-II, Berlino-Lipsia 1926; L. Beltrami, Giacomo Boni e l'enigma della colonna Traiana, Roma 1927; R. Paribeni ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] ai Cinomolgi.Nell'affresco absidale della chiesa di S. Giacomo a Termeno (prov. Bolzano), databile al primo quarto Saint-Omer, Imago mundi 39, 1987, pp. 9-49; J. Baltrušaitis, Réveil et prodiges. Les métamorphoses du Gothique, Paris 19882.E. Carrara ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] il fratello Antonio); nel 1678 scolpì lo stemma di Giacomo Giandemaria, governatore della città. Negli stessi anni (1677- particolare per quest'ultimo eseguì la statua in marmo di Carrara raffigurante l'Umiltà).
Dal 1725 al 1729 costruì la cappella ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] il rilievo sull'altare di sinistra con Cristo e la madre di s. Giacomo e s. Giovanni e il sepolcro di Matteo e Dorotea Caccia, con alcuni allievi, il migliore dei quali fu Francesco Cavallini di Carrara.
Il F. era accademico di S. Luca: partecipò alle ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] già avviato e frequentato, menzionando come suoi allievi Giovanni Bianchi e Giacomo Alibrandi (Ep. Rem., X, I, 2351), mentre Pietro 1821 nello studio di Canova e poi scolpito in marmo a Carrara per la cattedrale di Copenhagen. L'incisione del F. si ...
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