FOLIGNO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Giuseppe LUGLI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città, dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 235 m. d'altezza [...] dell'Acqua (1339), di S. Caterina, di S. Salvatore e di S. Giacomo e le torri campanarie di S. Domenico, di S. Agostino e di S la casa Orfini (1515), in Piazza Spada i palazzi Grandi e Carrara, in Via del Fonte del Trivio quello Casalini (1518), in ...
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È la maggior città dell'isola di Corsica (8° 42′ long. E., 41°55′ lat. N.), capoluogo di dipartimento, sede di vescovado. Secondo la leggenda, porterebbe il nome del suo fondatore Alace.
Situata sul lato [...] stile delle chiese italiane del '500, su disegno, credesi, di Giacomo della Porta; l'altar maggiore, donato da Elisa Baciocchi, viene da una chiesa di Lucca. Nel fonte, di marmo di Carrara, fu battezzato Napoleone Bonaparte, il 21 luglio 1771.
Gli ...
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MASSA (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Ubaldo FORIMENTINI
Città della Toscana, già capitale del ducato di Massa e Carrara (onde il nome di Massa Ducale col quale viene anche designata [...] del marmo, di cui, sebbene in proporzioni assai minori di Carrara, rappresenta uno dei maggiori centri della regione apuana. Il del Castelletto e del Malatesta. Notevoli la chiesa di S. Giacomo e la Rocca a uso di prigioni, edifizio medievale con ...
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PALMEZZANO, Marco
Luigi Coletti
Pittore, nato a Forlì, è incerto in quale anno: nel 1456 secondo l'iscrizione (d'altronde non chiara e non autentica) dell'autoritratto nella pinacoteca forlivese; nel [...] qualche disegno di Melozzo. La lunetta, con un Miracolo di San Giacomo, mostra il P. solo, ancora dominato dagl'influssi melozziani, l'autoritratto, nella pinacoteca di Forlì e nella galleria Carrara).
Del P., di cui lo Scannelli ricorda la " ...
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. Famiglia veneziana, una delle più remote del patriziato veneziano, di cui si hanno notizie sicure fino dal sec. XI: essa appartiene a quel nucleo del patriziato mercantile che contribuì all'espansione [...] tra il sec. XIV e XV di ricchi possessi fondiarî, specialmente per il matrimonio di Maria, figlia di Giacomo da Carrara, con Nicolò Contarini, figlio di Luca, politico, giureconsulto, filosofo e lettore nello Studio padovano al principio del sec ...
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Pittrice, nata a Cremona intorno al 1528 da Amilcare e da Bianca Ponzoni, fu educata alla pittura da Bernardino Campi (1546-50) e quindi da Bernardino Gatti detto il Soiaro. Poco dopo la metà del Cinquecento [...] (Pietà di Brera a Milano; Sacra Famiglia nell'Accademia Carrara di Bergamo). Ma l'A. fu principalmente ritrattista, ; Annamaria, ritrattista vissuta lungamente in patria, moglie di Giacomo Sommi.
Bibl.: A. Campo, Cremona Illustrata, Cremona ...
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Pittore, nato circa il 1480, morto circa il 1542. Compare per la prima volta nella tavoletta firmata (1502) nella Pinacoteca di Bologna, col Transito della Vergine. Vi si ritrovano tipi di Ercole da Ferrara, [...] la Presentazione al Tempio della raccolta Morelli nell'Accademia Carrara a Bergamo; le due Sante Lucia e Apollonia martiri Zambeccari nella pinacoteca di Bologna, attribuito a Giacomo Francia, fregiato di stemmi bentivoleschi.
Sono ricordate ...
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Scultore, nativo di Milano, operò tra il sec. XV e il XVI soprattutto in Roma, dove forse era venuto come scolaro di Andrea Bregno. Nella sua arte si avvertono influssi dell'Amadeo e lo studio della statuaria [...] nella chiesa di S. Clemente (1485), compiuto tuttavia, secondo il contratto, in collaborazione con un maestro Giacomo di Domenico della Pietra da Carrara, del quale non si saprebbe distinguere la mano (un'ipotesi che assegna al collaboratore la sola ...
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GESTRO, Raffaello
Vittorio CARRARA
Entomologo, nato a Genova il 21 marzo 1845, morto ivi il 6 giugno 1936. Iniziò la sua carriera con l'ordinamento e lo studio delle collezioni zoologiche del marchese [...] Giacomo Doria, che costituirono il primo nucleo del Museo civico di storia naturale di Genova, del quale, insieme col Doria, il G. può considerarsi il fondatore. Del nuovo istituto egli fu vicedirettore dal 1867 e, dopo la morte del Doria, direttore ...
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Andrea Della Rena, conosciuto sotto il nome di Ammonio (forma ellenizzata del suo cognome, secondo l'uso degli umanisti del tempo), letterato, nacque a Lucca nel 1477. Dopo essere salito in grande fama [...] vittorie riportate dagl'Inglesi su Luigi XII di Francia e su Giacomo IV di Scozia. Morì in Inghilterra nel 1517.
Dei suoi in England, New York 1902, specialmente p. 185 segg.; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano [1908], pp. 271 seg., 488 seg ...
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