PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] impegno allo studio del diritto penale entrando in contatto con Giacomo Delitala, pur senza rescindere il legame con la figura di alcuni penalisti dell’Italia liberale, come Francesco Carrara e Luigi Lucchini. Anche in Pisapia convivevano le ...
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MACARUFFI, Niccolò
Silvana Collodo
– Figlio di Bartolomeo (detto anche Macaruffo) di Gigliolo, nacque a Padova nell’ultimo decennio del XIII secolo, da una famiglia di probabile ascendenza «militare», [...] di loro, in seguito al capitanato padovano di Giacomo (I) da Carrara. Nel 1318 abbandonò la città insieme con i congiunti di parentela che i Macaruffi avevano stretto con i Niccolò da Carrara tramite Francesco, che era ventenne nel 1358 e abitava a ...
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BUZZACARINI, Francesco
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Figlio di Arcoano e di Nobilia Manfredi, apparteneva a una delle più illustri famiglie padovane, che era strettamente imparentata con i Carraresi. Una zia del B., Fina, sorella [...] di Rodolfo da Varano che non si voleva esporre nei confronti del Visconti, poi la prigionia nella quale era caduto Giacomo da Carrara nel corso della battaglia di Casalecchio del 26 luglio 1402 - le nozze furono celebrate solo il 22 febbr. 1403, e ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] Toscana a dirimere una questione tra il duca di Massa e Carrara e la Repubblica di Lucca (1723), che progetta nel 1724 Federico Pietrasanta, Carlo Giuseppe Merlo, Ferdinando Sajz, Giacomo Antonio Galliari, Dionigi Maria Ferrari, Francesco Croce, in ...
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MOMBELLO, Luca
Anna Chiara Fontana
– Nacque da Antonio a Orzivecchi, forse nel 1518 o, più plausibilmente, nel 1520. La prima ipotesi è stata dedotta da due polizze, una del 1568 l’altra del 1588, appartenenti [...] Maria delle Grazie), nel Noli me tangere (Bergamo, Accademia Carrara), nella Maria Maddalena (Breno, Museo Camuno) o nella Madonna che rimanda, per struttura, alla Madonna e i ss. Giacomo e Rocco (Carcina, chiesa parrocchiale), riferita al M. da ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] con Bonifacio di Savoia, in bianco di Carrara, destinato all'altare dedicato allo stesso arcivescovo di decesso fu registrato nella parrocchia di S. Giacomo in Augusta (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Giacomo in Augusta, Liber mortuorum, 3, c ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] : «prese moglie in Padova una figliola de un fratello dei signori di Carrara, che eran padroni de Padova, et ebbe in dote sedecemila scudi» del collega Giovanni da Prato e dello scolaro Gian Giacomo Can, che poi gli successe nella cattedra.
Palazzolo ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] tribuna della chiesa di S. Maria la Nuova, nella piazza di S. Giacomo la Marina, la cui esecuzione è documentata negli anni fra il 1569 e Rivarola, a fornire quaranta colonne di marmo bianco di Carrara "a ben vista e soddisfazione del Console e del ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] dicembre dell'anno seguente nominò procuratori del monastero Marco e Giacomo Gradonicos. Non sono molte le notizie sino a noi pervenute pace stipulato tra Urbano V, Bernabò Visconti, Francesco da Carrara, i marchesi d'Este, gli Scaligeri ed i Gonzaga. ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] (Melani, 1924), che erano stati conservati dal figlio del C. e che furono esposti a Carrara nel 1934 (E. Mauceri, Messina e la Tostra celebrativa del marmo in Carrara, Messina 1934, p. 397). Da questi si nota come la sua pittura, formale ed ...
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