MEDICI, Benigno
Clara Gennaro
de’ (detto san Bello). – Nacque a Volterra il 19 luglio 1372 da Nicolino, appartenente a un ramo laterale della famiglia fiorentina, e da Faustina Mattei, di origini romane; [...] , a Siena, lingue orientali sotto la direzione di Giacomo Cassatici di Cesena, lettore di filosofia. A quegli tra Dazio, Bergamo – dove nel 1443 fu ospite della famiglia da Carrara – e la Val Brembana, presso il conte Teodolo Guarinone, feudatario di ...
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MOLARI, Agostino
Paolo Broggio
MOLARI (de Molari, Fivizanus), Agostino. – Nacque da nobile famiglia a Fivizzano, in Lunigiana, nell’attuale provincia di Massa Carrara, nell’ottobre del 1526 (in alcune [...] vitam quam Possidius scripsit, in lucem edita, Roma, G. Martinelli, 1586 (con dedica al supremo inquisitore cardinale Giacomo Savelli); Jordan von Quedlimburg, Liber qui dicitur Vitasfratrum compositus..., Roma, G. Martinelli, 1587.
Il M. morì a ...
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ROSSI, Guglielmo
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Giacomo (il nome della madre è ignoto), nacque a Parma fra gli anni Sessanta e Settanta del Duecento (Litta, 1837, tav. II).
Sin dagli inizi del XIII secolo [...] , e non si era interrotta con l’avo Bernardo e il padre Giacomo (Zorzi, 2008, p. 42).
Le prime attestazioni pubbliche sul suo prese in moglie la padovana Donella di Pietro da Carrara, rinunciando al canonicato in cattedrale che già deteneva ( ...
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CENTORIO DEGLI ORTENSI, Ascanio
Nicola Longo
Nacque alla metà del sec. XVI, secondo alcuni a Milano, secondo altri a Roma, da nobile famiglia. Del padre sappiamo solo che si chiamava Gerolamo e che [...] , di diritto, fra i cavalieri dell'Ordine militare di S. Giacomo.
L'episodio certamente più importante della sua vita fu il legame alla guerra dei trent'anni, Modena 1905, ad Indicem; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano 1909, p. 441; Gy. Szekfü ...
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TESSIERI, Anna Maddalena, detta la Giro, Girro o Giraud
Francesco Lora
TESSIERI (Tesieri, Teseire o Testeiré), Anna Maddalena (Annina o Nina del Prete Rosso), detta la Girò, Girrò o Giraud. – Figlia [...] nel 1725 da Alderano I Cybo-Malaspina, duca di Massa e Carrara, che con l’intermediazione del Prete Rosso le donò del La ninfa infelice e fortunata di Giuseppe Boniventi, completata da Giacomo Maccari e Vivaldi). Nel 1724 fu a Venezia (S. Moisè ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] soprattutto dal conferimento del prestigioso ufficio di vicario di Giacomo II prima e di Francesco il Vecchio poi. In Trieste 1998, pp. 29-35, 66-69; B.G. Kohl, Padua under the Carrara, 1318-1405, Baltimore-London 1998, pp. 29, 104, 116, 133-135, 142 ...
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PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] figlia di Guido da Correggio, dal 1338 vedova di Marsilio da Carrara (Sommari, 142, p. 301; Ghirardacci, 1669, p. 60.000 fiorini dagli Estensi ai Visconti stessi), Giovanni e Giacomo avevano ottenuto di conservare i castelli e i feudi di Castiglione ...
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GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] . XI, 3), in risposta a una con la quale G. chiedeva al poeta di scrivere le lodi del giovane signore di Padova Giacomo da Carrara, ucciso il 19 dic. 1350, del quale G. si era dichiarato un grande ammiratore; pur affermando il poeta che non gli era ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] (Alizeri, V, pp. 192-195, 200, 215, 229). Era presente a Carrara nel 1538, e nel 1550 avrebbe acquistato terra nella zona (Campori, 1873, p. 299). Nel 1550 un "Giacomo marmoraro" lavorava alla fortezza di Guastalla con Domenico Giunti (Campori, 1855 ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] padre fino alla fine del 1494 (il 10 marzo 1485 aveva rinnovato l'accomandigia decennale per Massa mentre quella per Carrara, Moneta e Avenza fu stipulata in perpetuo), quando passò dalla parte della Repubblica fiorentina.
Si trattò di una reazione ...
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