MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] . 8; A. Podestà, Disegni e incisioni di M., in Emporium, LXX (1964), pp. 267 s.; Id., A.C. M., in Biennale internazionale di scultura, Carrara 1965, pp. 135-137; L. Pierro, Due opere di A.C. M., in Genova, giugno 1966, p. 42; L. Pierro, Mostre d'arte ...
Leggi Tutto
MUCCHI, Anton Maria
Francesco Santaniello
– Nacque a Fontanellato di Parma il 27 maggio 1871 da Venceslao, magistrato, e da Anna Rossi.
Dopo essersi spostato con la famiglia in diverse città per i frequenti [...] dicembre del 1891, si iscrisse all’Accademia Albertina, dove frequentò i corsi di Giacomo Grosso. In seguito (1896-97) completò la sua formazione artistica presso l’Accademia Carrara di Bergamo, sotto la guida di Cesare Tallone. Nel 1897 esordì in ...
Leggi Tutto
ZOPPI, Francesco Antonio (in religione Francesco Maria)
Riccardo Benzoni
– Nacque il 6 giugno 1765 a Cannobio da Francesco e Maria Francesca Branca e venne battezzato con il nome di Francesco Antonio.
Dopo [...] 18 gennaio 1839 e della cui esecuzione fu incaricato il conte Giacomo Mellerio, oltre a destinare proventi per l’istituzione di alunnati di Milano Francesco Maria Zoppi poi primo Vescovo di Massa Carrara, I-IV, Milano 1841-1847.
Fonti e Bibl.: Lugano ...
Leggi Tutto
COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] del Museo di Digione (Arslan, 1936, p. 181); non molto più tarde sono la Presentazione al tempio della coll. Morelli nell'Accademia Carrara di Bergamo ed il polittico n. 85 della Pinacoteca naz. di Ferrara con Madonna in trono e santi.
Nel 1503 il C ...
Leggi Tutto
DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] ; la riforma della Chiesa, formalmente avviata nel 1331, ebbe reale impulso dopo l'intervento, nel giugno del 1335, di Giacomo da Carrara, visitatore e riformatore incaricato dal nuovo patriarca; il 29 febbr. 1336 fu accolto e ammesso nel capitolo il ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] , a parziale soddisfazione dei loro crediti, ottennero da Giacomo I la produzione di tutte le sue saline, che al Consiglio dei dieci per le faccende relative a Francesco da Carrara. Decisa l'azione militare contro Padova, fece parte di una ...
Leggi Tutto
PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...]
Nel 1450 la divisione dei beni con il fratello Giacomo preludeva forse al matrimonio di Guglielmo con Valentina del ramo oratore ufficiale, l’umanista bergamasco Giovanni Michele Alberto Carrara.
La prima orazione contiene una diversio personale di ...
Leggi Tutto
MACARUFFI, Gigliolo
Silvana Collodo
MACARUFFI, Gigliolo (Egidius, Egi;diolus). – Figlio di Macaruffo di Zilio, nacque a Padova o nel Padovano immediatamente prima oppure durante la dominazione di Ezzelino [...] , in coincidenza con le sanguinose lotte civili della primavera di quell’anno. Come tale, tenne testa per anni a Giacomo (I) da Carrara e allo schieramento da questo guidato all’interno della città di Padova. La competizione interna si risolse però a ...
Leggi Tutto
PICCALUGA, Filippo in arte Nino
Giancarlo Landini
– Nacque a Casorate Primo, in provincia di Pavia, il 10 giugno 1890, e fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Vittore, figlio di Luigi [...] Tosca. Ritornato in Italia, in quello stesso anno cantò a Ravenna, Carrara e Faenza; e il 4 novembre 1920, al Comunale di Lugo Gigli, che seguiva abitualmente il verismo, o Giacomo Lauri-Volpi, interprete di riferimento di numerosi titoli ...
Leggi Tutto
FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] che le prime notizie note sono legate all'Accademia di belle arti di Carrara in epoca napoleonica, quando Bartolomeo era già noto nell'ambiente artistico della città. Giacomo Ortalli, funzionario milanese, cita il suo nome tra i migliori esecutori di ...
Leggi Tutto