FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] la sua assenza, era stato surrogato da Giacomo Guidi e da Giovanni Giacomo Porro -, ricevendone un aumento di stipendio A. Rossi, di S. Landi, di L. Rossi, di G. Carissimi.
È anche possibile, tuttavia, che il F. non ponesse particolare attenzione ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] 'umanista veronese Martino Rizzoni, allievo con il fratello Giacomo di Guarino e corrispondente di Ciriaco Pizzicolli d'Ancona per suo uso privato "non per prestare salvo che a più carissimi compagni". E il 21 marzo dettò il suo testamento, forse in ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] recato a Neuburg: il maestro di cappella della corte palatina, Giacomo Negri, nel 1620 era giunto in Italia per reclutare musicisti e , è in compagnia di illustri polifonisti sacri come G. Carissimi, O. Benevoli, G. Rovetta e altri.
Il Concerto ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] 'inscriptio di una bolla ("nobili viro Petro Ludovico de Boria carissimi... Alonsi regi Aragonum... camarlengo": Reg. Vat. 465, f e del Patrimonio. Si temette addirittura che si unisse a Giacomo Piccinino per poi gettarsi su Roma, dove il nuovo papa ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] affermati e prolifici compositori del tempo, accanto a G. Carissimi e L. Rossi. Gran parte della produzione musicale del drammi di Clemente IX. Con un'appendice documentaria sul nipote Giacomo Rospigliosi, in Studi secenteschi, XLVI (2005), pp. 131 ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] ora il padre Daniele Castrovillari, ora addirittura Carissimi; studi più recenti (Haselbach) ne hanno per l'organo, raccolte da diversi eccellenti autori, Bologna1680, per Giacomo Monti; Harmonia Mundi. Consisting of Six Favorite Sonata's (for ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] .
Il settore musicale fu l’asse principale dell’attività di Giacomo iunior, che proseguì a pubblicare opere di Foggia, Abbatini e soprattutto Graziani. Morto il famoso G. Carissimi, la cui produzione era rimasta quasi tutta manoscritta, ne pubblicò ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] all’ambiente veronese: «Sono meravigliato, fratelli santissimi e carissimi, e voi popolo santo del Signore, che vi critico-storico, in Miscellanea liturgica in onore di S. E. il card. Giacomo Lercaro, II, Roma 1967, pp. 263-301, ora in Id., San ...
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MORONE, Cataldo
Marco Leone
(in religione Bonaventura). – Nacque a Taranto nel 1560 da Marco, esponente di un’agiata famiglia cittadina, e da Franceschina De Caressina. Ebbe un fratello di nome Bartolomeo. [...] minori, fu accolto con gentilezza e fraternità francescane dal custode Giacomo da Faggiano e da padre Bernardino De Monti. Stimolato da si evince dalla lettera di Morone «Ai suoi carissimi Tarentini», premessa alla sua tragedia Giustina (Venezia 1612 ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] il Rerardi non esitava a citarlo prima di L. Rossi, G. Carissimi e A. F. Tenaglia, insieme a molti altri artisti italiani fu ; ad esso contribuì in gran parte l'intervento di Giacomo Torelli, autore delle scene e delle macchine, che destarono ...
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