PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] ‘finte sculture’ e ai più recenti Campi arati e Canali di irrigazione (entrambi a Roma, GNAM).
Stimolato dalla riscoperta di GiacomoBalla, e da una mostra del 1966 di animali vivi e impagliati tenuta da Richard Serra alla galleria romana La Salita ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] anni di intensa attività espositiva, in Italia e all’estero, con il sostegno di Filippo Tommaso Marinetti, GiacomoBalla ed Enrico Prampolini. Partecipò alla Mostraitaliana d’arte d’avanguardia per le celebrazioni dantesche a Praga, Berlino (dove ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] autore al futurismo. Risale al 1913 la sua prima frequentazione dell'ambiente futurista romano, e in particolare di GiacomoBalla, con cui si produsse in clamorose azioni e con cui condivise importanti esperienze artistiche: nel 1914 firmarono la ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] 186, 189 s., 197 s.).
Secondo la critica, le opere del periodo (tutte disperse) sono influenzate alternativamente dal futurismo di GiacomoBalla o dalla metafisica di Giorgio De Chirico (Lista, 1988, p. 9).
Sempre nel 1922 firmò, con Ivo Pannaggi, il ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] per la Cines.
All'inizio del 1918 L'Italia futurista pubblicò il disegno Tram+strada e l'articolo Una visita a GiacomoBalla (n. 37, 15 genn. 1918), esplicito omaggio all'artista "considerato una calamita di sensibilità, un polo spirituale, un centro ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] di bellezza con Miss Italia), gli attori (Anna Magnani, Ingrid Bergman), gli artisti (Dino Buzzati, Salvatore Quasimodo, GiacomoBalla), i set cinematografici.
Nel 1950 realizzò per Tempo quattro inchieste in Sardegna: con le immagini e con i testi ...
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Elena Volpato
Simone Verde
Kassel: la rivoluzione può attendere
Nel difficile compito di rappresentare l’arte contemporanea, dOCUMENTA tenta sempre strade nuove. L’ultima edizione promette un radicale [...] Kandinskij. Ma l’esposizione vide la presenza delle opere di tanti altri mostri sacri, molti dei quali italiani, come GiacomoBalla, Afro Basaldella, Umberto Boccioni e Felice Casorati, e di area germanica, come Max Beckmann, Ernst Barlach; e poi ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] Città di Milano" al palazzo della Permanente nel 1965 e il premio speciale-acquisto ottenuto al premio nazionale di pittura "GiacomoBalla" nel 1978) e Trento (1973). Ancora a Trieste e nella sua regione, ma anche a Venezia, Trento, Livorno partecipò ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] abnorme delle troppe "cose" che, come diceva Giacomo Devoto (ma già lo aveva notato Gasparo Gozzi nell ; G. C. Argan, Salvezza e caduta nell'arte moderna, ivi 1964; G. Ballo, La linea dell'arte italiana, ivi 1964; E. Crispolti, La Pop-Art, ivi ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] col quale Stefano aveva lavorato nella "sala della Balla", fu assunto dalla fabbrica (ibid.). Nell'aprile le figlie Margarita, Costanza e Susanna. Margarita sposò il pittore Giovanni Giacomo Conigo nel 1508, ma morì entro un anno dal matrimonio (ibid ...
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celentaneggiare
v. intr. (scherz.) Imitare, scimmiottare il modo di fare, muoversi, cantare e parlare del cantante e intrattenitore Adriano Celentano. ◆ Per la prima volta Jovanotti-Gino Latino si muove a tutto palco, celentaneggia, balla...