LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Braccio da Montone, poteva contare anche sull'esperto condottiero Muzio Attendolo Sforza.
Il 28 apr. 1411 Luigi II, a capo di italiane (per es. Giovanni di Pagolo Morelli, p. 326; Giacomo de Delayto, col. 1088) che riferiscono solo personali timori e ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] presso gli aragonesi sin dal tempo di Pietro III e di Giacomo II, ma dominare su Napoli fu un'idea che prese , ma pubbl. 1955), pp. 101-106; E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco Sforza nei conflitti dinastico-civili nel regno di Napoli al tempo ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] insieme con gli zii Manfredo, Giberto (armato cavaliere da Micheletto Attendolo nel 1447 e alleato di Alfonso, re di Napoli) e il conflitto si accentuò e nel gennaio del 1497 Gian Giacomo Trivulzio, luogotenente di Carlo VIII e governatore di Asti in ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] trattare un accordo di pace -, lo fece assassinare da Muzio Attendolo Sforza. Poco dopo l'E. conquistava Reggio e Parma, 'E. la calzatura del destro per un futuro pellegrinaggio a San Giacomo di Galizia. Il 6 luglio era già di ritorno in Ferrara, ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] condotta a papa Martino V, e unitamente alle genti di Giacomo Caldora partecipò alla riconquista di Bologna.
Fu questa l'unica, il grosso dell'esercito, che agli ordini di Michelotto Attendolo stava difendendo Cremona dall'attacco milanese, l'E. ebbe ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] . alla sua presenza), i Veneziani passarono alle vie di fatto e il Visconti rimase sconfitto dal condottiero Micheletto Attendolo. Dopo una felice missione a Firenze nel 1448-49 (a seguito dei difficili momenti successivi alla sconfitta dei Veneziani ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] Uno solo degli antichi consiglieri era rimasto nella preminente posizione che la caduta di Giacomo de la Marche gli aveva restituito, il condottiero Muzio Attendolo Sforza, gran connestabile del Regno, il quale, prudentemente allontanato dal C. in un ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] M. ebbe anche una figlia, Maddalena, andata sposa nel 1434 a Giacomo Gabriel di Zaccaria.
Nulla si sa intorno alla giovinezza e agli studi al campo del capitanio generale veneziano Micheletto Attendolo. Rientrato quindi a Venezia, nonostante il ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] Palio", persuase la regina a liberare suo marito, Giacomo di Borbone, dalla prigione e convinse inoltre il favorito quando il peso di finanziare l'esercito angioino, guidato da Muzio Attendolo Sforza, ricadde sul papa, il C. prestò alla Camera ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] s., XXVII (1941), pp. 187-189; A. Di Costanzo, Storia del Regno di Napoli, Napoli 1839, p. 279; A. Minuti, Vita di Muzio Attendolo Sforza, in Misc. di st. it., VII(1869), a cura di G. Porro Lambertenghi, pp. 205, 207-211; E.Ricotti, Storia delle comp ...
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