LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] nozze aveva sposato Narciso Gemignani (dal quale aveva avuto i figli Fosca e Renato) e nel 1904, in seconde nozze, Giacomo Puccini, l'amato "nonno Tato" che le impose il vezzeggiativo Biribicchina e poi Bicchi. La L. trascorse quindi l'infanzia in un ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] , non, come scriveva De Dominici, presso Giovanni Antonio D'Amato il Vecchio prima, e Andrea Sabatini e Polidoro Caldara da sembra essere invece la Deposizione di Cristo di S. Giacomo degli Spagnoli, da collocarsi accanto all'Andata al Calvario ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] ) e il figurista Jakob Werner, conosciuto come Monsù Giacomo, del quale il C. tenne a battesimo il figlio Luca, vol. CLXVI, n. 11,22 ag. 1723).
Secondo il Pio il C. era "amato da tutti, e per la sua virtù e per li suoi ottimi costumi".
Morì il 12 apr ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] a Genova per la restituzione di Mentone, sottratta ai Monegaschi da Giacomo Grimaldi di Boglio e dal conte di Tenda; quindi, il sua fortuna e sapeva quanto il legato fosse popolare e amato dagli Avignonesi. Fu con grande dolore quindi che si apprestò ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] stampe ricavate da prototipi di G. Passeri, di gran lunga il più amato (Graf, 1995), P. de Pietri, C. Maratti, F. di Roma, Camerale II, Calcografia camerale, b. 1, Stima di Giacomo Frey 1732; Bibl. apostolica Vaticana, Capponi 273, c. 411; 274 ...
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DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] è homo de seta" (cioè, imprenditore serico e quindi poco amato dalla manodopera cittadina), ma banchiere e mercante (cfr. R. avviso delle reali intenzioni francesi si ebbe quando Giacomo Fregoso, inviato a Parigi probabilmente per congratularsi ...
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PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] il Leteo e poi nel cosiddetto Pretorio. Nel 1912 inviò Gian Giacomo Porro a Rodi e nelle isole Sporadi – appena occupate dall’Italia Accademia degli Agiati, per onorare la memoria dell’amato maestro, che lo aveva iniziato allo studio dell’archeologia ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] interrotti dalla confessione disperata del pastore Florindo, amante non amato incerto tra la vita e la morte. Il tradizionale 1505. Certo è che nel 1508 il G. era rimpianto dal poeta Giacomo Costanzi, amico di G.B. Pio, e la famiglia (in particolare ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] F. nel 1318 dette una sua figlia, Lieta, in moglie a Giacomo di Nicolò da Carrara, secondo di questo nome, poi signore di Padova , d'altro canto, sottolinea che il F. era molto amato dai suoi concittadini e afferma che grandi erano le sue benemerenze ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] in gestione a Francesco d'Amato e iniziare la stagione. Probabilmente l'anno successivo, il d'Amato scritturò la compagnia del D spazio di quattro o al più cinque mesi d'està calorosa" (Di Giacomo, p. 87). A due anni di distanza, nel giugno del 1751, ...
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