BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] profugo greco Costantino Margaris, studiò diritto romano con Giacomo Savarese, seguì le lezioni di filosofia del giobertiano Luigi Vita sociale, ottobre 1961, pp. 58-63; C. D'Amato, R.B. commentatore politico nel primo decennio dello Stato unitario, ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] della borsa.
È certo che egli non fu amato neanche da molti dei suoi contemporanei compresi alcuni cortigiani di una solida struttura didattica nell'ambito della quale Giovanni Giacomo Gastoldi assolveva il compito di maestro di contrappunto, e ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la prima volta troviamo il tema, tipico, del compianto per l'amato lontano. Ferrante, prigioniero, è portato prima a Ferrara, poi a Milano dove è liberato grazie a Gian Giacomo Trivulzio, suo parente.
Durante questi anni la C., ossessivamente legata ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] carpigiano-modenese dell’abbigliamento di proprietà dei fratelli Giacomo e Paolo Bizzini – disegnando maglieria, e con oggetto di amore perché sono ‘il Ferré’ [...]. Voglio essere amato esclusivamente come 'il Gianfranco’» (Ferri, 1995, p. 207). ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , come il gruppo del convento parigino di S. Giacomo, alle posizioni dei vescovi appellanti, i quali d'altra .
B. XIII non fu un papa popolare, sebbene fosse stato assai amato e stimato come arcivescovo di Benevento: gli alienò le simpatie del popolo ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] tra gli ultimi allievi G. Paisiello e l'amato N. Piccinni -, fama largamente riconosciutagli dai e parti di messe: Messe datate (Kyrie, Gloria): Missa s. Ildefonso per s. Giacomo degli Spagnuoli, re min., 5 voci., 1709, *D-MÜs; Kyrie, re min. e ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] la cantante di corte Claudia Cattaneo, figlia del collega violista Giacomo Cattaneo. Di lì a pochissimo dovette seguire il duca in vale a dire il lamento della protagonista abbandonata dall’amato Teseo. Esso non solo commosse fino alle lacrime gli ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] come M. Fanti, E. Cialdini, D. Cucchiari, i fratelli Giacomo e Giovanni Durando, N. Ardoino, C. A. Bianco di Saint si può supporre volesse lanciare in tal modo un segnale al non amato Cialdini.
Detenuto fino al 6 ott. 1862 nel napoletano Castel dell ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] stessa Milano. Particolarmente profonda l'influenza di Giacomo Casolo, un laico analfabeta dalla santissima vita, eretico del Seicento, in Bilychnis, marzo 1925, pp. 3 ss.; G. D'Amato, B.: uno Stawisky del sec. XVII, Roma 1934; L. Thorndike, A Hist ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] sir Henry Wotton (1568-1639), che voleva farne omaggio al re Giacomo I. Nell’intenzione del M., il testo, destinato a rimanere esule. A sostegno della sua vecchiaia non gli restava che l’amato nipote Yiṣḥaq Levi, figlio di Diana, suo allievo e ospite, ...
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