ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] Galeazzo Visconti, e quando la città cadde in potere del duca di Milano, si mise ai suoi stipendi. Ma disgustato della determinarono una rivolta che liberò la regina e l'A.: il re Giacomo fu incarcerato in Castel dell'Uovo; l'A. fu creato gran ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] veste, sostenne il tentativo di assicurare a Ferdinando di Savoia, duca di Genova, il titolo di re della Sicilia insorta contro i sono depositate presso il Museo civico di storia naturale Giacomo Doria, mentre i suoi libretti di campagna manoscritti ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] rilevò anche il ruolo nel partito francese: gentiluomo di camera del duca dal 1671, nel dicembre 1696 fu creato cavaliere dell’Annunziata collaboratori di Pallavicino erano il monregalese Giovan Giacomo Fontana, contadore generale del Regno, e ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] , Franceschino di Sarnonico, e di suo fratello Giacomo. Colto alla sprovvista, scosso per giunta da in dedizione. La Repubblica sperava l'annessione dalle mani dello stesso, duca. L'alternativa sfumò quando la città cadde per il ritorno dei ducali ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] e gli atti notarili di compravendita per conto del duca di Braunschweig.
Successive indagini allargarono il numero degli imputati ereditati dalla defunta figlia Anzoletta, già moglie di Giacomo Dolfin).
Finché la Repubblica fu dominata dalle ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] matrimonio tra Federico d'Aragona e una nipote del re, figlia del duca di Savoia. Questa missione non ebbe esito positivo. Nel marzo dell'anno Il D., di cui ci sono noti due fratelli, Giacomo e Pietrocola (morti rispettivamente nel 1492 e nel 1493), ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] rimase sino al 22 nov. 1487, sostituito dal consigliere ducale Giacomo Pusterla; tre giorni dopo passava a Pavia, in luogo di G 2 ott. 1488 il fratello Giovanni, fu proposto subito dal duca come suo successore nella sede vescovile di Milano.
Come è ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] volume di lettere, che si dice esistessero nella biblioteca del duca d'Urbino: ma si tratta forse di documenti politici. Certo l'accordo era stato concluso tramite l'arcivescovo di Genova, Giacomo Fieschi, e suo fratello Luchino). Il papa, riuscito ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] milanese, e il 24 luglio 1452 informò il duca di una sua conferenza segreta avuta con Raffaele e Caffaro,19 febbr. 1882, 20 febbr. 1882, 20 marzo 1886;C. Braggio, Giacomo Bracelli e l'umanesimo a Genova,in Atti d. Soc. ligure di storia patria, ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] - di Messina, che per opera del cancelliere del Regno, Giacomo d'Alagona, si era già resa fedele alla Corona. Lo tornare in Catalogna, dove giunse il 1° settembre, su una galea del duca di Venosa. Ne aveva chiesto licenza a Martino il Vecchio già più ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...