BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] (c. 1640). Quest'ultima incisione fu dedicata dal B. al duca Carlo di Mantova; altre dediche ci permettono di sapere che il B morto - come Giovan Battista - nel 1688; e il nipote Giacomo, figlio del fratello Francesco. Di Angelo, l'Oretti (Notizie de ...
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FERRARI, Giacomo
Alessandra Zametta
Nacque all'inizio del XVII secolo a Cremona, dove il padre, mantovano, si era trasferito. Secondo l'Arisi (Accademia ...) fu allievo di P. M. Neri e, dopo il definitivo [...] S. Pietro (segnalazione di G. Toninelli). È dell'Arisi (Accademia ...) lanotizia dell'attività di ritrattista del F. alla corte del duca di Parma Ranuccio II Famese, tra il 1659 e il 1663; ma di questa produzione nulla è stato finora identificato ...
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BARATTA
Hugh Honour
Un grande numero di scultori dal nome Baratta, vissuti nei secoli XVI-XIX, vengono confusamente ricordati nelle Memorie biografiche del Campori e nel Thieme-Becker. Solo recentemente [...] è tradizionalmente ascritta la pala dell'altare maggiore di S. Giacomo a Carrara, deve aver lavorato nel primo Seicento.
Un collaboratore di Lorenzo Volpi a una pala marmorea per il duca di Guastalla: deve aver appartenuto alla generazione di Isidoro ...
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BIRINGUCCI, Oreste, detto Vannocci
Chiara Perina
Matematico, architetto e scrittore d'arte, nacque a Siena da nobile famiglia nel 1558. Il padre Alessandro fu, secondo lo Zani e il Bertolotti, valente [...] trattava di archi trionfali. Nel 1583 fu proposto da Giacomo della Porta all'ambasciatore mantovano in Roma come buon in occasione dell'arrivo dell'arciduchessa d'Austria, figlia del duca Guglielmo (28 febbr.-3 marzo 1585), ideò con rara acutezza ...
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BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] per la farmacia attigua alla chiesa dei SS. Filippo e Giacomo a Napoli. Secondo lo stesso De Dominici, il B frontespizio di A. marchese di Cammarota, IlViticondo,Napoli 1738; ritratto del duca Diego Pignatelli, su disegno di D. Mondo (il quale, a sua ...
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DANESE, Bernardino
Rosella Carloni
Mancano notizie biografiche di questo fonditore, attivo a Roma nella seconda metà del XVII secolo con il fratello Bonaventura (Ventura), insieme al quale lavorava [...] , 1980, p. 360). Nel marzo fu pagato con Giacomo Artusi (da identificarsi forse con il fratellastro minore del più risale la base bronzea di un busto di Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano (1591-1656), recante sotto lo zoccolo un'iscrizione con ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] (1729); Ferrante Borsetti,letterato (1751, da G. A. Ghedini); Giacomo Sanvitali,gesuita (1754). Raro è il ritratto a punta secca di , come la carta degli Stati del serenissimo signor duca diModena in Italia... di Domenico Vandelli (1746).
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] principe dell'Accademia Clementina per l'anno successivo. Già alla fine del 1730 Giovan Battista era stato invitato dal duca d'Este perché continuasse - insieme col fratello Francesco (del quale mancano altre notizie) - i lavori della delizia ducale ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] e diplomatici stranieri. L'artista dové soggiornare a lungo anche in Spagna, dove, a Madrid, dipinse i ritratti dell'infante don Gabriele, della famiglia del duca d'Alba e di molti grandi (Federici); fu attivo a Barcellona e a Saragozza (ritratto del ...
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COSTANTINO da Monopoli
Clara Gelao
Scarse le notizie biografiche su C., forlivese di origine (come attesta un documento del 1504, in D'Elia, 1963), monopolitano di adozione. Nella cittadina pugliese [...] di Reginaldo Piramo, il famoso miniaturista al servizio di Matteo Acquaviva, duca d'Atri. Morì a Monopoli (Bari) poco prima del 26 ag Altri dipinti (fra cui una Trinità e i SS. Filippo e Giacomo), oggi perduti o dispersi, C. eseguì per la chiesa di S ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...