CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] fu uno dei testimoni della ratifica; il 6 aprile era stato presente anche alla stipulazione della lega stretta fra il duca e Gian Giacomo, marchese del Monferrato. Il C. non esplicò tuttavia la sua attività al servizio dei Visconti soltanto nel campo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] 1404 per ripartire, poco dopo, alla volta di San Giacomo di Compostella. Al ritorno dal pellegrinaggio non tardò a pesaresi, incapace di opporre resistenza alle velleità espansionistiche del duca di Milano Filippo Maria.
Nel novembre 1424 il castello ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] minacciava di scacciare il governatore Birago con la forza.
Il B. compì la sua missione (doveva sollecitare anche una mediazione del duca di Savoia) tra il gennaio e il febbraio del 1579, ma non ottenne il risultato che si riprometteva, di convincere ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] grazie al tradimento dello stesso auditore del Torrone, Gian Giacomo Panichi.
Nell’agosto del 1585 Gracino da Scanello fu Il conte Aloisio ottenne invece dal papa, grazie alla interposizione del duca di Ferrara, un salvacondotto e l’indulto per sé e ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] un tentativo di mediazione tra imperiali e pontifici. Di fronte alle ottuse resistenze di Clemente VII alle richieste del duca di Borbone, la diplomazia gonzaghesca si dovette riconoscere disarmata; al C. non restò che far conoscere alla Curia il ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] . Sauli, per porgere le congratulazioni di Genova al nuovo duca, Massimilano Sforza. L'anno successivo la nuova spedizione di missione durò una settimana (come risulta dalle diarie pagate a Giacomo d'Orero che, con altri padroni di lembi, trasportò ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] ; fu quindi impiegato nella difesa di Poitiers agli ordini del duca di Guisa (la città era stata assediata ai primi d' . Tornato a Roma, nel giugno del 1580 fu inviato da Giacomo Boncompagni, generale di Santa Chiesa, ad Avignone con una compagnia ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] contatti con i figli, che pure restano scarsamente attestati. Di una famosa cena che precedette la notte del 15 giugno 1497,fatale al duca di Gandia, si ha notizia sicura: la C., che la imbandì in una sua casa con vigna presso la chiesa di S. Pietro ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] aver attentato alla persona del D. stesso per incarico del duca di Savoia. La controffensiva del D. e dei suoi fronte all'esempio di singoli nobili, come l'ex doge Giacomo Lomellini e il marchese Anton Giulio Brignole Sale, che ne allestirono ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] il 18 genn. 1418 a Spigno.
All'inizio del novembre 1418 Giacomo (II), al fine di dividere i beni della famiglia, assegnò al cura di F. Isoldi, pp. 33 s., 40, 86, 111; Diurnali del duca di Monteleone, ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, ad Indicem;G ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...