MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] principe monsignor Cristoforo Guidiccioni e come protettore Giacomo Boncompagni, figlio naturale di Gregorio XIII. La 145; A. Bertolotti, M. M. e Passi Giuseppe, letterati in relazione col duca di Mantova, Roma 1888, pp. 3-40; E. Briand, Le poète M. ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] componimenti di letterati suoi amici, come Marcello Filomarino e il duca di Cerisano, e suoi propri. Nel 1721 sottopose al presso la corte di Madrid a favore della causa di beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era promotore.
L'E. fu ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] di S. Michele in Bosco danneggiato dalle truppe del duca di Borbone. Nella città petroniana ritornava l'anno dopo caso di impossibilità o di assenza, l'invito era esteso a Giovanni Giacomo da Piacenza, identificabile con il suo allievo G. G. Calvi, ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] forma di un symposium erudito tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su poesia In Claram versus, con l'epistola ad Antonio Giacomo Venier che la precede.
In Jaitner-Hahner, 1993, pp ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] progetti decisamente avversati dalla S. Sede.
Nel maggio del 1578 il duca era in procinto di partire per i Paesi Bassi alla testa di la pubblica adesione di fede alla Chiesa riformata di Giacomo VI di Scozia, pubblicata ad Edimburgo nel gennaio del ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] doc. 79), già il 10 settembre lo stesso oratore Del Carretto informava il duca che i rapporti tra le due parti si erano raffreddati (Pastor, p. 760 Patrimonio. Si temette addirittura che si unisse a Giacomo Piccinino per poi gettarsi su Roma, dove il ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] la sede vescovile, in quel periodo vacante, di Vercelli. Le sue aspettative non furono appagate probabilmente per l'opposizione del duca di Savoia che lo avversava per il sostegno da lui dato alla Curia romana, che si opponeva alla tassazione dei ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] prestando la sua opera di giureconsulto a Giacomo Cantelmo, arcivescovo di Napoli, impegnato contro Saint-Simon e, non ultimo, il Fénelon, che così scriveva del F. al duca di Chevreuse: "me paroit plus vif que solide théologien et homme d'affaires" ( ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] quel che fa il G. - "si ride" e di lui, il duca di Mantova, e dell'ambasciatore sabaudo a Venezia, i quali fan "capital" un frate sardo di "gran valore et gran statista". A detta di Giacomo Cardosa - il console di Spagna del quale il G. sarebbe amico ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] occasione per tentare un avvicinamento con la corte di S. Giacomo. Dal Farnese fu scelto proprio il B., quanto mai non si allontanò troppo da Roma, perché presto fu chiaro che il duca di Somerset, al governo del paese in nome del decenne Edoardo VI ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...