DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] di Chiaia di Adriano Calà de Lanzina y Ulloa, duca di Lauria, presidente del Sacro Regio Consiglio, consigliere già tecnico di fiducia, con regolare stipendio, delle case di S. Giacomo (chiesa, convento, ospedale e banco) e della Concezione (chiesa e ...
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DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] S. Domenico Maggiore (1803-1813) e in quello del duca di Monteleone, Diego Pignatelli, al largo della Trinità Maggiore ( disegno che sarà realizzato, 1816-1825), del palazzo S. Giacomo, fra via Toledo e l'area antistante Castelnuovo, palazzo voluto ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] si dedicò a studi letterari sotto la guida dell'erudito Gian Giacomo Venustis. Il primo testo letterario di F. a noi giunto Gratulatio in occasione dell'entrata a Lovanio di Filippo il Bello duca di Borgogna (9 sett. 1494).
Il manoscritto, di ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] " dei luoghi. Un tentativo di cimentarsi nella ritrattistica ufficiale e accademica (ma di modesta qualità) è il ritratto di Giacomo Bonanno, duca di Montalbano, nel volume Delle antiche Siracuse... del 1717 - ristampa, a c. di G. B. Caruso ed altri ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] quindi, dal 12 febbr. 1751, al servizio del duca di Württemberg come "Baumeister und Perspektivmaler".
Nei lunghi anni stessa fonte, a Como il C. dipinse anche il coro di S. Giacomo e la chiesa del seminario Benzi: sia il teatro, sia il seminario ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] il L. fu scelto per accompagnare il duca Massimiliano di Leuchtenberg in Sicilia e in pittore L., in Illustrazione italiana, 23 ott. 1887, p. 299; S. Di Giacomo, La scuola di Posillipo, in Il Mezzogiorno artistico. Riv. illustrata d'arte antica e ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] direzione del Fasulo, lavorò agli ornamenti interni del palazzo del duca Felice Gurgo, a S. Teresa degli Spagnoli, per la Giornale di cassa, matr. 1867, 11 febbr. 1744; Ibid., Banco di S. Giacomo, matr. 1089, 7 nov. 1748, p. 385; matr. 1103, 10 febb ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] (c. 1640). Quest'ultima incisione fu dedicata dal B. al duca Carlo di Mantova; altre dediche ci permettono di sapere che il B morto - come Giovan Battista - nel 1688; e il nipote Giacomo, figlio del fratello Francesco. Di Angelo, l'Oretti (Notizie de ...
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FERRARI, Giacomo
Alessandra Zametta
Nacque all'inizio del XVII secolo a Cremona, dove il padre, mantovano, si era trasferito. Secondo l'Arisi (Accademia ...) fu allievo di P. M. Neri e, dopo il definitivo [...] S. Pietro (segnalazione di G. Toninelli). È dell'Arisi (Accademia ...) lanotizia dell'attività di ritrattista del F. alla corte del duca di Parma Ranuccio II Famese, tra il 1659 e il 1663; ma di questa produzione nulla è stato finora identificato ...
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BARATTA
Hugh Honour
Un grande numero di scultori dal nome Baratta, vissuti nei secoli XVI-XIX, vengono confusamente ricordati nelle Memorie biografiche del Campori e nel Thieme-Becker. Solo recentemente [...] è tradizionalmente ascritta la pala dell'altare maggiore di S. Giacomo a Carrara, deve aver lavorato nel primo Seicento.
Un collaboratore di Lorenzo Volpi a una pala marmorea per il duca di Guastalla: deve aver appartenuto alla generazione di Isidoro ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...