BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] . De Ferrari).
Nell'ultimo periodo della sua vita il B. lavorò per Giacomo Lomellini detto il Moro, che se ne servì - lo aveva già fatto attività di ritrattista è confermata da una serie di lettere al duca di Mantova (13 dic. 1654, 9 gennaio, 2 marzo ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] a lungo a Roma dove probabilmente eseguì il S. Giacomo per una chiesa di Arpino.
Il suo stile pittorico, ovali con i Misteri del Rosario;per questi lavori, a causa della morte del duca, non gli venne pagato il compenso pattuito e nel 1802 il C. ne ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] . come aiuto per i lavori della cappella Herrera in San Giacomo degli Spagnoli (affreschi con Storie di San Diego, poi staccati de' Medici per ultimare i quadri commessigli in origine dal duca di Mantova e poi finiti nelle mani del signore di Toscana ...
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BERNARDO da Venezia
A. Bianchi
Architetto e scultore attivo in Lombardia nell'ultimo quarto del 14° e nei primi anni del 15° secolo. Fu al servizio di Gian Galeazzo Visconti, autore di importanti fabbriche [...] richiesto a Milano da Pavia, dove risulta attivo al servizio del duca (Annali, 1877, p. 54), e il 16 novembre dello stesso di Pavia, costantemente accompagnato da Cristoforo da Conigo e da Giacomo da Campione (Beltrami, 1896), mentre all'8 maggio ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] col fratello Gabriele, grazie alla munificenza del duca di Terranova, le sue affinità si dimostrassero e Bibl.: Necrologio, in Emporium, XIII(1901), p. 79 (di S. Di Giacomo); G. D. R., Intorno alle più eccellenti pitture napol. esposte nell'ottobre ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] C.: chiamato a Mantova per fare il ritratto del duca, evidentemente si comportò male, criticò i quadri della Bologna, S. Giuseppe fuori Porta Saragozza); La gloria di s. Giacomo (Rimini, Pinac.); S.Giovanni evangelista (Palermo, Museo civico); S ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] del Giardino e fino alla sua morte (1602), dal fatto che il duca di Parma mandò il B. e il giovane Lanfranco a Roma per collaborare (Malvasia) alla cappella Errera nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli in Roma. Questa (eseguita fra il 1602 e ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] i suoi maggiori committenti a Napoli i Meuricoffre e il duca di San Teodoro (Il paesaggio ..., 1936).
Problemi s.; A. Petti, Guida pittorica ..., Napoli 1855, p. 44; S. Di Giacomo, La Scuola di Posillipo, in Luci e ombre napoletane, Napoli 1914, pp. ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] Francesco, convento sangimignanese raso al suolo nel 1553 dal duca di Toscana Cosimo I. Esso contribuisce a spezzare l Jahrbuch, n.s., 13, 1991, pp. 125-144; C. Di Giacomo, Goro di Gregorio: le premesse e la committenza messinese di Guidotto d'Abbiate ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] n. 47).
Nel 1574 costruì con Bernardino da Nove e Gian Giacomo Valsoldo il monumento funerario di Ceba Doria in S. Maria della Le fortificazioni, cit., p. 74). Bernardo fu al servizio del duca Francesco I di Modena dal 1651 al 1656. Forse egli è lo ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...