MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] raccolta Alle serenissime altezze Rinaldo I d'Este ducadi Modana e di Carlotta Felicita principessa d'Annover (Bologna 1696 Giacomo Stuart; uno del 1720 nella Raccolta di rime in applauso alle gloriosissime nozze del serenissimo Francesco principe di ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] ducadi Milano, del 1425-26), G. si sarebbe nella prima adolescenza trasferito a Città di Castello con il resto della famiglia. La sua vocazione per le lettere, condivisa con il fratello minore Giacomo , a cura di A.H.T. Levi, New York 1970, p. ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] 1683 e 1684 con Ph. Montaut-Bénac, ducadi Navailles e maresciallo di Francia, che aveva chiesto al M. uno scritto encomiastico.
Le speranze di diventare storiografo regio, rinfocolate dalla morte di Siri nel 1685, svanirono quando poco dopo Luigi ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] diGiacomo Della ducadi Calabria ad allontanare Cecco dalla sua corte; arrestato dall'inquisitore Accursio Bonfantini con l'accusa di experimental science, V, New York 1934, pp. 502 s., 513; C. Salinari, In margine al testo di Donna mi Prega, in ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] alla morte di Riccardo III, ma già nel 1486, alla nascita del primogenito di Enrico VII e di Elisabetta diYork, il aveva scritto offrendo la sua "fides" e "tacita servitus" al ducadi Milano. La collaborazione politica del C., più o meno leale verso ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] di dedica al segretario Giovanni Antonio Girardi delle Elegantiae Ciceronianae dello stesso Valagussa.
Il 10 maggio 1459 Giacomo trono di Francia con il sostegno del ducadi Milano York… 1981, a cura di P. Brezzi - M. de Panizza Lorch, Roma-New York ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] , Giacomo e di S. Stefano, Giuliano de’ Medici ducadi Nemours, che gli concesse didi S. Bianchi, Roma 1992, pp. 7, 21; A. Reynolds, Renaissance human-ism at the court of Clement VII: Francesco Berni’s “Dialogue Against Poets” in context, New York ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] al ducadi Urbino Federico Ubaldo Della Rovere.
Si tratta di una raccolta di 106 sonetti di argomento amoroso. Degni di nota sono figlia di Alfonso IV e di Laura, e GiacomodiYork, che nel 1685 sarebbe diventato re d'Inghilterra.
Di particolare ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] di lasciare la patria (per accettare l'invito del ducadidi questa conoscenza rimangono nella Defensio secunda pro populo Anglicano e nell'epistolario dello stesso Milton. Giacomo the New York Publ. Libr., LVII (1953), pp. 159-174 (rec. di V. Luciani ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] sul Tradimento del duca Valentino al Vitellozzo di «fare il disegno di uno stato puramente ideale e astratto, come quello di Platone o quello di Tommaso Moro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e diGiacomoYork‑Westport‑London 1990; D. Perocco, Rass. di ...
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