CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] pastorale per la morte di Maria Clementina Sobieski, moglie diGiacomo (III) Stuart pretendente al trono di Inghilterra, intitolato In Carlo Edoardo Stuart in Scozia, tra il 1744 e il 1746, per riconquistare la corona di Inghilterra. Negli anni ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] visitando la Francia, la Bretagna e la Scozia. Le ragioni di questi spostamenti sono ignote, ma è di Tolfa, la missione del vescovo di Gerace Attanasio Calceopulo presso Giacomo II di Lusignano re di Cipro, la venuta a Roma della regina madre di ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] elogio della città di Tours, rivolto, in forma epistolare, a un amico del F. residente a Roma, Giacomo Tarlati da Castiglione. del F. una diecina di codici: un Virgilio, contenente sul foglio iniziale le armi del re diScozia e scritto forse nel 1447 ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Amazoni, per il genetliaco di Francesco III d’Este.
Rientrato a di una sua amante vicentina, il nobile Giacomo Martinengo: processato, scontò otto mesi di carcere nella fortezza di salto di Leucade, scritto nel 1792 e dato nel 1800; Ginevra diScozia, ...
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CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio diGiacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] Giacomo, che poi fu anch'egli segretario ducale.
Nel 1457 era cancelliere ducale; con decreto del 18 febbraio di quell'anno ottenne facoltà di sua origine milanese, sulla scorta di testimonianze raccolte dal Sitoni diScozia, fu rivendicata da F. ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] di Pasqua del 1826 l’Accademia Felsinea accolse Giacomo Leopardi con la sua lettura didi Kirkcaldy in Scozia, un’amica di vecchia data di Jane di musicologia dell’Università degli studi di Verona, III (2012), pp. 49-55; F. della Seta, I Puritani di ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] Scozia, qualora si fosse ritenuto necessario assegnare un insegnante di italiano al giovanissimo re Giacomo 33; J. Bernardi, A. C., Torino 1867; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, III, Torino 1868, p. 149; J. B. G. Galiffe, Le refuge italien de Genève ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] Scozia, al seguito di Robert Reid, che aveva conosciuto all'università, allora abate di Kinloss e persona didi Averardo Filicaia, Firenze, G. Marescotti, 1577), dedicato a Giacomo V Stuart, pur nella sua brevità è di ed arti, III, Torino 1821, ...
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