SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Navarra (1035-54), fu ucciso a Peñalén da un suo fratello bastardo; e le due corone restarono sulla testa dei re d'Aragona B., VII (1913-14); F. Carreras Candi, ibid., X (1921). Per GiacomoII, cfr. M. Amari, in Atti della R. Accad. dei Lincei, XI ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , Michele Angelo Comneno, un bastardo della casa degli Angeli, fondava ellenismo. Orientali e Greci si erano, forse già dal sec. II a. C., fusi in un crogiuolo unico; se l'unica X) e le Omelie del monaco Giacomo (sec. XII) della Biblioteca Nazionale ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] stampò, adoperando un grazioso tipo gotico bastardo, le opere di Boccaccio Cas des pubblicò verso il 1474 il Belial di Giacomo da Teramo.
A Bruges Colard Mansion History of Woodcut, Londra 1935, I, p. 207 segg.; II, p. 559 segg.
6. - P. C. Van der ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del di lui figlio bastardo Ferrante non era stata Mondavio, venne data in vicariato a Giacomo Piccolomini, nipote di P.; Sigismondo 1460 è stato studiato da G. Marini, Degli archiatri pontificii, II, Roma 1784, pp. 152-66.
Le più antiche biografie di ...
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