CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] (I), signore della città, a Bologna e in Toscana per chiedere soccorsi. Ma l'ambasceria non sortì alcun esito e Giacomo da Carrara, pur di impedire la caduta della città nelle mani dello Scaligero, offrì la signoria ad Enrico di Gorizia, vicario a ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] il padre nell'esilio finché questi nel 1340 fu richiamato nella città natale su richiesta di Ubertino da Carrara. Al suo ritorno Giacomo sposò in seconde nozze Costanza da Polenta, da cui ebbe altri tre figli: Marsilio, Nicolò e Carlo Ubertino ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Apuane, che ha dato luogo a una fiorente industria marmifera; Carrara, che ne è il centro, è anzi la città italiana nei secoli XIII e XIV, voll. 2, Perugia 1904-1909; P. Silva, Giacomo II di Aragona e la Toscana (1307-09), in Arch stor. ital., LXXI ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] ideale, che non influisce sullo sviluppo del sistema. Con Carrara, quella che fu chiamata "scuola classica" del diritto penale ricche di vigore e di acuta sensibilità di giurista; Giacomo Venezian, le cui monografie sull'usufrutto e sul danno ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di un viaggio che vi avrebbe fatto un gentiluomo italiano, Giacomo Baratti (v.), e della quale si conoscono solo le traduzioni è la lettera del 23 giugno 1402 di Francesco Novello da Carrara signore di Padova, il quale faceva chiedere al doge che ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] sec. X in poi quelle della Giudecca, dei Ss. Filippo e Giacomo, ecc.
Fra i nomi dei più antichi alberghi privati di Venezia dal Trecento. Narra il cronista Galeazzo Gataro che messer Francesco da Carrara, signore di Padova, venne nel 1357 a Roma: "et ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] (per maggiori dettagli, ISTAT 1997, cap. 4; Fondazione Giacomo Brodolini 1997) con una stima per quell'anno di circa , Puglia, Abruzzo, Molise, e delle province di Massa Carrara, Frosinone, Roma, Latina, Viterbo, anche in ambiti interregionali ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] fatto fortuna con il commercio del grano, come Pietro Regla di San Giacomo dall'Orio e il mercante "de biave" Lunardo dall'Agnella, il conte di Pullendorf, il comune di Forlì, Marsilio da Carrara, il cardinale di Ferrara, Obizzo d'Este e Carlo di ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] certezza nella tavola conservata a Bergamo, nell'Accademia Carrara. Probabilmente l'E. è raffigurato, in veste infatti chiamato l'arazziere Pietro di Andrea, che raggiunse il conterraneo Giacomo di Angelo, assunto sin dal 1436. Quindi, nel 1444 si ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] analogo lavoro) ci restituisce, al pari della bella incisione di Giacomo Franco nella prima edizione dei Responsa, e degli altri ritratti, stato utilissima palestra per la formazione di Francesco Carrara.
Quanto alle opere inedite, la questione è ...
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