Figlio naturale (Bologna 1548 - Sora 1612) di Ugo B., futuro Gregorio XIII, fu nominato dal padre prefetto di Castel S. Angelo (1572) e comandante delle truppe pontificie (1573). Nel 1576, acquistò il marchesato di Vignola, la contea di Arpino e il ducato di Sora. Pur conservando una posizione di prestigio, dopo la morte del padre, si ritirò a Sora, fu cultore di studî umanistici e scientifici; ebbe ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] sembra invece che tra loro fossero insorti dissidi di natura religiosa, come il Tasso affermò in una lettera a GiacomoBoncompagni del 1580. L'E. comunque incoraggiò il Tasso alla composizione della Gerusalemme liberata, lo incaricò di una missione ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] d'un debito, un autentico incameramento sono, invece, i 100.000 ducati ricavati dalla vendita, del 12 sett. 1579, a GiacomoBoncompagni del Ducato di Sora. Rallegrante, dopo qualche anno, la sconfitta del deficit e il successivo attivo di cassa. "Le ...
Leggi Tutto
Avventuriero e scrittore politico (forse Policastro 1521 - Roma 1583). Agostiniano a Napoli con il nome di religione di Cornelio da Policastro, si allontanò ben presto dall'ordine e in Svizzera fece professione [...] , per apostasia, finalmente a Roma (dal 1576 circa), rientrato nell'ordine, riuscì a far fortuna, tramite GiacomoBoncompagni, negli ambienti di curia, ottenendo da Gregorio XIII incarichi di ingegneria militare e idraulica (nonostante l'assoluta ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Ugo
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gregorio, duca di Sora, e di Eleonora Zapata, nacque a Sora il 19 luglio 1614. Destinato dapprima alla carriera ecclesiastica (ricevette [...] ecclesiastico, governatore della Sabina per Clemente X; Giacomo, cardinale Antonio, successo al fratello Gregorio nel di A. Granito di Belmonte, II, 1, Napoli 1852, ad Indicem; P. Litta, Le fam.celebri ital.,s. v. Boncompagni di Bologna, tav. II. ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] tale affronto perché protetto da personalità importanti, non solo il vescovo di Bologna Gabriele Paleotti, ma anche GiacomoBoncompagni, figlio del papa Gregorio XIII, destinatario dell’opera, o addirittura il pontefice, che nello stesso anno, dopo ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] con il duca Carlo Emanuele I di Savoia, con il cardinale Marco Sittico Altemps e con il duca di Sora, GiacomoBoncompagni, figlio legittimato di Gregorio XIII. La sua formale incorporazione nel S. Collegio avvenne un anno più tardi, per ragioni di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] .
L’azione del cardinale calabrese, nonostante la protezione su cui Sigonio poteva contare da parte di Paleotti e di GiacomoBoncompagni (figlio del pontefice Gregorio XIII), riuscì a bloccare l’uscita di alcuni dei suoi lavori e investì le opere ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] nel 1579 giunsero alle foci del Tevere risalendo fino alla Magliana. Tornato a Roma, nel giugno del 1580 fu inviato da GiacomoBoncompagni, generale di Santa Chiesa, ad Avignone con una compagnia di 300 uomini per sedare tumulti. Il 15 sett. 1581 fu ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] di Francesco I de’ Medici, che si servì di Antonio Serguidi, suo agente a Roma, per trattare con GiacomoBoncompagni ed evitare il sequestro dei beni del bandito, persuaso che bisognasse «andare con molta circospetione con questi giovani principali ...
Leggi Tutto