PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] protagonista della Repubblica Partenopea, in Archivio storico per le province napoletane, 1971, vol. 58, pp. 25-113; T. Pedio, Massoni e giacobini nel Regno di Napoli. Emanuele De Deo e la Congiura del 1794, Matera 1976, pp. 362, 441, 462, 464, 495 s ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] -Muroni, universitari come Zedda e Garau, ecclesiastici come il teologo Melis (che il La Planargia, nel '95, qualificava giacobino), e G. Muroni, "forse il promotore principale della cospirazione" (Martini), fratello del più noto parroco di Semestene ...
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CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] C., nominato gran ciambellano di corte e cavaliere dell'Ordine di S. Stefano, coltivò con cura la sua fama di "giacobino". Per aver ostentato le idee rivoluzionarie venne a duello, dopo uno scambio di invettive, con il nuovo ministro plenipotenziario ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] ), dandogli suggerimenti e consigli sulla linea di difesa dell'Avisio. Per tale atteggiamento venne considerato un giacobino e dovette fuggire dalla città, quando, pochi mesi dopo, gli Austriaci ritornarono. Ripristinata nel 1801 l'amministrazione ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] Peruta, Società e classi popolari nell'Italia dell'Ottocento, Palermo 1985; A. Galante Garrone, L'albero della libertà. Dai giacobini a Garibaldi, Firenze 1987; P.L. Ballini, Le elezioni nella storia d'Italia dall'Unità al fascismo. Profilo storico ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] si colloca l'operetta di poco posteriore del C.; ma mentre il Della Valle esprime le istanze radicali dell'evangelismo giacobino e sconfina nel deismo e nel libero pensiero, le pagine del C. rimangono nell'ambito del cattolicesimo democratico e del ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] furono quindi anticipate al 18° sec. contro la lettura degli stessi contemporanei che le avevano poste nel periodo giacobino, e fu attribuita (Arrigo Solmi, Ettore Rota, Carlo Morandi) alla tradizionale politica di espansione dei Savoia sul versante ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] legione lombarda e nello stesso 1797 divenne presidente del Consiglio degli juniori, rimanendo in carica per quasi tutto il triennio giacobino (tranne la breve parentesi di C.-J. Trouvé), fino a quando venne escluso dal generale L.-A. Berthier per ...
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BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] lui il Birago che, insieme con altri, tentò di organizzare una resistenza armata a Pinerolo (v. G. Sforza,L'indennità ai giacobini piemontesi, Torino 1909, p. 62).
Rioccupata Milano dalle truppe francesi, il B. sin dal 9 giugno 1800 fece parte della ...
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ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] con successo a esercitare l'avvocatura nella sua città mentre, con l'avanzare degli eserciti rivoluzionari, le idee giacobine si diffondevano più largamente tra la piccola e media borghesia delle città piemontesi e si estendeva il malcontento tra ...
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giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...
giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...