ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] ; Id., Gli esuli romani in Francia alla vigilia del 18 brumaio, ibid., LXXVI(1953), pp. 234-37; R. De Felice, L'evangelismo giacobino e l'abate Claudio della Valle, in Riv. stor. ital., LXIX (1957), p. 398 (per Angelo, p. 380); Id., La vendita dei ...
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CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] alla cultura illuministica francese.
Allo stato attuale delle ricerche mancano notizie sull'attività del C. durante il periodo giacobino e napoleonico. Morì a Verona nel 1814.
Fonti e Bibl.: Verona, Biblioteca civica, Carteggio Carli;G. A. Moschini ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] ), in Ville de Turin, 1798-1814, a cura di G. Bracco, II, Torino 1990, pp. 9-31; Quando San Secondo diventò giacobino. Asti e la Repubblica del 1797, a cura di G. Recuperati, Alessandria 1999, ad indicem. Sui rapporti fra Pellisseri e Buonarroti: A ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] che si svolse soprattutto sul Poligrafo (ostile) e sul Giornale dell'Adige (favorevole), intervenne fra gli altri il fiero giacobino Luigi Angeloni, di idee politiche e religiose ben distanti da quelle del C., ma suo accanito fautore in fatto di ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] M. Rosa, Ansaldi, C.I., in Diz. Biogr. d. Ital., III, Roma 1961, p. 364; M. Deambrosis, Filogiansenisti, anticuriali e giacobini nella seconda metà del Settecento nel Trentino,in Rass. storica del Risorgimento, XLVIII (1961), pp. 87-88; M. Rosa, Echi ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Milano 1982, p. 17), espulso tre volte dalla Francia (nel 1852, nel 1860, nel 1871), acceso anticlericale, politicamente giacobino e radicale, ma critico nei confronti degli eccessi di ogni rivoluzione, Petruccelli fu un polemista più che un ideologo ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] a Napoli nel settembre 1799, in Rass. stor. del Risorgimento, XIV (1927), pp. 488 ss.; N. Nicolini, Luigi de Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, pp. 79-99 e passim; B. Croce, Varietà di storia letteraria e civile, Bari 1935, I, pp. 201 ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Marsengo - G. Parlato, Diz. dei piemontesi compromessi nei moti del 1821, Torino 1982, II, p. 80; G. Vaccarino, I giacobini piemontesi (1794-1814), Roma 1989, II, p. 774; R. Berardi, L'istruzione della donna in Piemonte. Dall'assolutismo dinastico al ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] il '93 e finirono in mano a grossi proprietari.
Negli ultimi anni del secolo il D. partecipò al movimento giacobino, pur continuando ad essere un riformatore moderato ed anche sostanzialmente filoborbonico, trascinato dall'evolversi degli avvenimenti ...
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ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] più profonde delusioni e alle più ampie ritrattazioni: per ora essa comunque si riflette nel contributo offerto dall'A. al teatro giacobino (con il Silvio o il vero patriota, Il santissimo massacro o le vittime del Vaticano ovvero la fuga da Roma ...
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giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...
giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...