CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] del cattolicesimo; ma in sostanza la concezione del C. si richiamava alla prudente condotta di parecchi vescovi del triennio giacobino (1796-99) di fronte al fatto compiuto, mostrando una chiara matrice integralista sia nel volere la religione "madre ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] 1798, con l'arrivo delle truppe liberatrici francesi.
È ragionevole supporre che, data la travagliata vicenda della Repubblica giacobina romana, il C. cercasse rifugio, non nella natia Repubblica di S. Marco, occupata dagli Austriaci, ma nell'ancora ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] con l'avvicinarsi dei Francesi, nel 1797. Ai primi di febbraio, rifugiatosi a Pesaro, mentre si stava organizzando unmoto giacobino, invitò i suoi diocesani alla resa; tornato incittà con le truppe rivoluzionarie, abbandonò di nuovo il suo posto in ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Di un progetto di eleggere a Roma un antipapa durantel'esilio di Pio VI, in Rass. stor. del Risorg., XLII (1955), pp. 69-71; Giacobini ital., a cura di D. Cantimori, I, Bari 1956, pp. 44, 423 (pp. 423-427, 449 per Nicio Eritreo, di cui è riportato un ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] della Rocchetta, Anno Santo 1825. Dal Diario di A. C., ibid., XI (1950), pp. 13-18; R. Lefevre, La rivoluz. giacobina dell'Ariccia, in Rass. stor. del Risorgimento, XLVII (1960), pp. 467-520; G. Incisa della Rocchetta, Il conclave di Venezia nel ...
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CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] gli scontri si susseguivano, l'attività diplomatica non ebbe soste.
Nel gennaio di quell'anno il C., insieme con Giacobino d'Iseo ed il segretario ducale, Giovan Francesco Gallina, fu inviato presso il marchese Niccolò III d'Este, nel tentativo ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] ad insinuargli nell'animo un certo fastidio per la politica, alimentato anche dalle velenose dispute che durante il triennio giacobino dilaniarono il clero ligure, dispute nelle quali il D. stesso si trovò coinvolto. Sul finire del 1797 l'arcivescovo ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] , entrò in contatto epistolare con il filosofo e si propose per l'edizione delle Poesie dell'arcade e giacobino G. Fantoni pubblicata poi, nel 1913, nella prestigiosa collana laterziana degli "Scrittori d'Italia".
Questo arricchimento culturale ebbe ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] protagonista della Repubblica Partenopea, in Archivio storico per le province napoletane, 1971, vol. 58, pp. 25-113; T. Pedio, Massoni e giacobini nel Regno di Napoli. Emanuele De Deo e la Congiura del 1794, Matera 1976, pp. 362, 441, 462, 464, 495 s ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] -Muroni, universitari come Zedda e Garau, ecclesiastici come il teologo Melis (che il La Planargia, nel '95, qualificava giacobino), e G. Muroni, "forse il promotore principale della cospirazione" (Martini), fratello del più noto parroco di Semestene ...
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giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...
giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...