BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] Profondamente ostile al regime pontificio - era cresciuto in un ambiente familiare influenzato dalle traversie politiche dei nonno, giacobino -, il B. era stato introdotto da F. Comandini nella Giovine Italia. Dopo aver preso parte solo marginalmente ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] dalla Francia, nel 1793 in piena Rivoluzione francese il capitano Bonaparte, schieratosi decisamente a favore del governo giacobino (giacobinismo), ebbe un ruolo decisivo nella riconquista di Tolone, occupata dagli Inglesi. Fu premiato con la nomina ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] giugno, Faypoult riferiva a Bonaparte che il F. era contrario a staccare La Spezia dalla Liguria. In realtà il gruppo giacobino ed in particolare gli amici del F. erano semmai partigiani della "unione in grande", cioè della fusione della Liguria con ...
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Carol, Martine
Francesco Costa
Nome d'arte di Marie-Louise Mourer, attrice cinematografica francese, nata a Saint-Mandé (Val-de-Marne) il 16 maggio 1920 e morta a Montecarlo il 6 febbraio 1967. Bionda [...] C. Saint-Laurent, in cui è l'aristocratica protagonista di una storia d'amore e d'avventura ambientata nel periodo giacobino della Rivoluzione francese; ripropose lo stesso personaggio in Un caprice de Caroline chérie (1953; Un capriccio di Caroline ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] Rousseau, da lui considerato il più sincero discepolo di Cristo, fece avvicinare il B. agli ideali giacobini ed a quel giacobinismo evangelico che lo avrà fedele sostenitore. Diacono nel 1789, nel 1791 divenne sacerdote proponendosi di contribuire a ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] e le rivoluzioni, a cura di M.L. Salvadori - N. Tranfaglia, Firenze 1984, pp. 115 s., 128; S. Nutini, La formazione di un giacobino: F. Lattuada, in Rivista italiana di studi napoleonici, XXIII (1986), pp. 43-53; L. Ambrosoli, Per una biografia del ...
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Uomo politico (Arras 1758 - Parigi 1794). Fu tra le maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose con intransigenza alle forze rivoluzionarie moderate. [...] da ragioni di salute pubblica, avviò, con le denunce contro la Gironda portate alla Convenzione (10 apr. 1793) e al club giacobino (26 maggio), l'insurrezione popolare (31 maggio - 2 giugno) che abbatté la fazione girondina. Il 27 luglio entrò nel ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] , facenti parte di una biblioteca murata nella casa del nonno e appartenuta a un avo morto in fama di ardente ateo e giacobino.
Sono tutte le opere di Voltaire e di Diderot ma anche testi di Comte, Darwin e Spencer, di Descartes, di Spinosa e ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] , Saggio sulla filosofia del G.…, cit.; G. Gentile, Dal Genovesi al G., in La Critica, I (1903), pp. 216-274; N. Arnone, P. G. giacobino, in Studi dedicati a F. Torraca nel XXXVI anniv. della sua laurea, Napoli 1912, pp. 129-152; G. Gentile, P. G ...
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CALDANI, Pietronio Maria
Ugo Baldini
Fratello minore di Leopoldo Marcantonio, nacque a Bologna. L'anno di nascita è incerto, ma poiché al momento della morte, avvenuta nel 1808, egli aveva circa settantatré [...] C. fu designato a sostituirlo per un periodo di quattro anni: perciò egli si trovò a Roma anche durante il triennio giacobino. Tornato a Bologna nel 1800, il C. fu giubilato dall'università per raggiunti limiti di età.
Personalità forse più orientata ...
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giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...
giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...