DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] Giacobino Biga e Tommaso Del Sole. Nei conti della Confraternita dell'Assunta, che registrano al 1533 un pagamento "pro scriptura facta in scribendo bullam", è già detto "pictor" (Turletti, 1879-90, II, p. 841). Impegnato nell'introdurre a Savigliano ...
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DOMENICHINI, Gaetano
Vincenza Maugeri
Mancano dati biografici di questo pittore ferrarese, la cui data di nascita in base alle note del Boschini è situabile intorno al 1794, mentre secondo altre fonti [...] al 1786. Cresciuto a Ferrara negli anni confusi e difficili dei rapidi mutamenti politici e formatosi alla scuola del pittore "giacobino" Giuseppe Santi, in rapporto anche con F. L. Cicognara e con l'architetto A. Foschini, si manifestò tenacemente ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] ritratti di uomini illustri romagnoli… del conte Antonio Hercolani, IV, Forlì 1839, pp. 13-22; G. P. (1744-1814) architetto giacobino, a cura di E. Godoli, Faenza 1974 (con bibl.); D. Lenzi, Cosimo Morelli e G. P. architetti teatrali, in Architettura ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] Marenco in via Pomba (1876), Ceriana Mayneri in corso Stati Uniti (1884), Ceriana Racca in via Arsenale (1887) e nelle case Giacobino, poi Wild (1879), Lanza, poi Borgogna (1881), in corso Vittorio Emanuele, Mondino (facciata) e Baudi di Selve in p ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] il carattere moderato di una scelta politica che escludeva sia gli elementi decisamente reazionari sia i democratici di stampo giacobino. Privilegiava quindi la borghesia emergente e l'aristocrazia che si era messa al passo con la strategia politica ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] di una teletta a olio intitolata alla Repubblica Cispadana (Riccomini), nella quale l'Architettura si appoggia a un fascio giacobino: per dato stilistico, l'opera è partecipe di un gusto e una cultura spiccatamente neoclassici, orientamenti superati ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] in mosaico (Archivio della Fabbrica di S. Pietro, Serie Armadi, vol. 454, pp. 359 s., 366).
Durante il periodo giacobino, per convinzione o per necessità, il D. non restò inattivo: è menzionato infatti tra coloro che decorarono con finti bassorilievi ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] Vici, Una proposta accademica romana per i sovrani di Sardegna,in Studi romani, IX (1961), n. 3; Id., G. B., architetto romano giacobino,in Capitolium'XXXVI (1961), 10, pp. 3-14; 11, pp. 3-17; C. Tridenti, Vita difficile e avventurosa di un curioso ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] tratto incisivo e potente che, nell'essenzialità dell'immagine, ha suggerito il riferimento a F. Goya - e il più "giacobino" Il Tempo e la Verità levano la maschera alla Superstizione (Roma, Gabinetto nazionale dei disegni e delle stampe).
Nel 1796 ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] dall'anno 1759 all'anno… 1766 e 1767…, a cura di G. Di Marzo, Palermo 1874, p. 178; L. Dufourny, Diario di un giacobino a Palermo, 1789-1793, a cura di G. Bautier-Bresc, Palermo 1991, pp. 99-101, 164, 216, 546; G. Palermo, Guida istruttiva…, Palermo ...
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giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...
giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...