FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] . 169 s.; M. Infelise, L'editoria veneziana nel '700, Milano 1989, pp. 211, 333, 341, 361-366, 368-378; P. Caredio, Giacobino a Venezia, confidente in Francia. Note su V. F., in Boll. stor. piacentino, LXXXIV (1989), pp. 257-280; P. Preto, I servizi ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] su posizioni meno intransigenti e spesso ossequienti alla "buona politica" dei governi restaurati. Si spiega, così, come il feroce giacobinismo della Canzone ai patriotti cisalpini del '97, potesse arrivare, nel Laocoonte del '17 (ed. in Opere, I, pp ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] di Vittorio Amedeo III, il 16 ottobre, fece precipitare la preparazione del movimento rivoluzionario. D'accordo con il Ranza e i giacobini milanesi, fu stabilito che esso avrebbe dovuto avere inizio nella notte tra il 22 e il 23 ottobre a Pallanza ad ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] e dell’Impero, I, Bari 1927, pp. I-LXXIII, LXXVIII s.; II, pp. 11 s.; A. M. Rao, Guerra e politica nel «giacobinismo» napoletano, in Esercito e società nell’età rivoluzionaria e napoleonica, a cura di A. M. Rao, Napoli 1990, pp. 194 s., 201; Ead ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] Profondamente ostile al regime pontificio - era cresciuto in un ambiente familiare influenzato dalle traversie politiche dei nonno, giacobino -, il B. era stato introdotto da F. Comandini nella Giovine Italia. Dopo aver preso parte solo marginalmente ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] dell’unità; e certo, l’ingresso negli Apofasimeni, il rapporto allacciato di lì a poco con quel grande vecchio del giacobinismo che rispondeva al nome di F. Buonarroti e l’influenza del sansimonismo e delle posizioni più radicali del repubblicanesimo ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] giugno, Faypoult riferiva a Bonaparte che il F. era contrario a staccare La Spezia dalla Liguria. In realtà il gruppo giacobino ed in particolare gli amici del F. erano semmai partigiani della "unione in grande", cioè della fusione della Liguria con ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] ».
Nel 1790 il liceo di Reggio istituì la cattedra di agraria e Re ne assunse la docenza. Nel periodo rivoluzionario e giacobino (1796-99), la sua partecipazione alla vita pubblica fu cauta e moderata, ‘una testa non riscaldata’ come amava definirsi ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] Rousseau, da lui considerato il più sincero discepolo di Cristo, fece avvicinare il B. agli ideali giacobini ed a quel giacobinismo evangelico che lo avrà fedele sostenitore. Diacono nel 1789, nel 1791 divenne sacerdote proponendosi di contribuire a ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] tempi della prima guerra Persiana, o i Romani della prima guerra Punica» e riportarli «alle antiche ghiande» (Napoli 1799. I giornali giacobini, a cura di M. Battaglini, 1988, pp. 51-54). La reazione di Russo fu immediata: il 20 aprile presentò nella ...
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giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...
giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...