DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] pp. 324-27; G. Verrecchia, G. M. Galanti, Campobasso 1924. p. 11; N. Cortese, Le avventure ital. e americane di un giacobino molisano, Orazio de Attellis, Messina 1936, pp. 4-7; B. Croce, Bibliografia vichiana, a cura di F. Nicolini, Napoli 1947, ad ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] definitivamente allontanato proprio su richiesta del Wyndham, che lo accusava di aver consentito la scarcerazione di un gruppo di giacobini, alle origini del tumulto popolare del 22 luglio 1799 (ibid., fasc. 20, ins. 1). A richiamarlo non valse, il ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] di una teletta a olio intitolata alla Repubblica Cispadana (Riccomini), nella quale l'Architettura si appoggia a un fascio giacobino: per dato stilistico, l'opera è partecipe di un gusto e una cultura spiccatamente neoclassici, orientamenti superati ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] straniere avevano portato non erano di quel genere che il D. (cui pure, come scrisse, sarebbe piaciuto esser giacobino almeno "per metà") e le popolazioni povere e contadine avrebbero potuto capire e forse, alla lunga, appoggiare e sostenere ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] pieno titolo.
Dopo tale episodio le sue idee assunsero un carattere sempre più radicale, fino a che, durante il periodo della Repubblica giacobina, aderì a uno dei clubs più accesi, quello del Noce. Il 18 genn. 1799 fu tra coloro che si unirono alle ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] guerra di Ghino di Tacco) lavorò assiduamente nel corso del 1832e 1833, pur senza abbandonare definitivamente le sue idee giacobino-buonarrotiane (di qui i giudizi cautelosi e limitativi sul B. che ricorrono nell'epistolario mazziniano, di cui il più ...
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VILLA DI VILLASTELLONE, Vittorio Ferdinando Ercole
Andrea Merlotti
VILLA DI VILLASTELLONE (Laville, La Ville, De la Ville), Vittorio Ferdinando Ercole. – Nacque a Torino il 27 novembre 1753, figlio [...] e uomo di Stato (1762-1837), Torino 1988-1990, I, pp. 28, 57, 61, 65, 479-481, 489, II, pp. 31-32; G. Vaccarino, I giacobini piemontesi, I-II, Roma 1989, pp. 402, 413, 416, 483, 850, 891-892, 922; F. Collaveri, Le logge massoniche piemontesi nell’età ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] in mosaico (Archivio della Fabbrica di S. Pietro, Serie Armadi, vol. 454, pp. 359 s., 366).
Durante il periodo giacobino, per convinzione o per necessità, il D. non restò inattivo: è menzionato infatti tra coloro che decorarono con finti bassorilievi ...
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SAITTA, Armando
Vittorio Criscuolo
– Nacque a Sant’Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919, ultimo di quattro figli, da Francesco Paolo, proprietario di una piccola fabbrica di sapone, e da Maria [...] di democratici italiani che, anche nell’età del Direttorio, aveva continuato a ispirarsi al modello giacobino e alla costituzione del 1793 (La questione del «giacobinismo» italiano, in Momenti e figure, II, cit., pp. 629-690).
La Civiltà cattolica ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] un modo di pensare che fa testo nella letteratura politica del tempo e pertanto figura negli studi bibliografici sul triennio giacobino. In esso emerge una pubblica professione di avversione al passato regime con punte di un estremismo che sanno di ...
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giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...
giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...